La produzione della seconda stagione dell’anime Gachiakuta è stata ufficialmente confermata subito dopo la conclusione della prima, che si è chiusa con l’episodio 24 andato in onda il 21 dicembre 2025. La notizia è stata accompagnata da illustrazioni celebrative rilasciate sia dal creatore originale del manga, Kei Urana, sia dal designer di graffiti Hideyoshi Andou, figure chiave nella creazione dell’universo narrativo della serie.
Gachiakuta: riepilogo della prima stagione e impatto narrativo
L’anime ha debuttato il 6 luglio 2025, con una programmazione ininterrotta per due cours consecutivi per un totale di 24 episodi, trasmessi settimanalmente. La serie è stata prodotta da Studio Bones, rinomato per produzioni di alto profilo nel genere shonen, e ha riscosso grande attenzione tanto in Giappone quanto a livello internazionale tramite piattaforme di streaming come Crunchyroll.
La trama della prima stagione segue le vicende di Rudo, un giovane che vive nei bassifondi di una società stratificata dove i rifiuti e gli individui che non servono al sistema vengono gettati nelle profondità di un abisso chiamato The Pit. Accusato ingiustamente di omicidio, Rudo viene esiliato in questo territorio infernale dove la spazzatura antropomorfa assume forme mostruose. Per sopravvivere e cercare la sua rivincita, si unisce ai Cleaners, combattenti che usano poteri speciali per fronteggiare queste creature e svelare i segreti del sistema che li ha condannati (qui puoi recuperare il nostro speciale).
La regia è stata affidata a Fumihiko Suganuma, mentre la series composition e la sceneggiatura sono firmate da Hiroshi Seko (Chainsaw Man, Vinland Saga, Mob Psycho 100). Il character design e la direzione dell’animazione sono curati da Satoshi Ishino (Date A Live), che ha saputo tradurre efficacemente lo stile ruvido e sporco del manga in un linguaggio animato fluido e dinamico. Un contributo fondamentale arriva anche dalla colonna sonora composta da Taku Iwasaki (Shin Kamen Rider).
Gachiakuta è un manga scritto e disegnato da Kei Urana, con il contributo artistico di Hideyoshi Andou per il design dei graffiti e dell’estetica urbana, un elemento distintivo dell’opera. Il manga ha debuttato sulle pagine di Weekly Shōnen Magazine di Kodansha nel 2022, imponendosi rapidamente nel panorama shonen contemporaneo per l’immaginario che offre così fortemente influenzato dalla street culture. L’opera è in corso di pubblicazione e l’ultimo volume tankobon rilasciato è il 17°. In Italia il manga è pubblicato da Star Comics.
Avete seguito la prima stagione di Gachiakuta? Quali sono le vostre impressioni? Fatecelo sapere nei commenti!
fonte: animenewsnetwork
