Adam Driver, l’attore che ha dato il volto tormentato a Ben Solo/Kylo Ren nella trilogia sequel di Star Wars, ha scatenato un vero e proprio terremoto nel fandom galattico. In una recente e lunga intervista, l’attore ha svelato l’esistenza di un ambizioso progetto cinematografico incentrato sul suo personaggio, sviluppato in segreto per oltre due anni e che avrebbe visto alla regia Steven Soderbergh. La notizia, tuttavia, ha un risvolto amaro: il film, nonostante l’entusiasmo della Lucasfilm, è stato bocciato dai vertici della Disney.
L’idea di Driver e l’entusiasmo di Lucasfilm
L’attore, noto per la sua rigorosa selezione di ruoli e la sua fedeltà ai registi autoriali, ha confermato che l’idea di tornare nella Galassia Lontana Lontana era concreta e sentita. Le trattative, infatti, erano iniziate già nel 2021:
“Sono sempre stato interessato a fare un altro Star Wars. Ne parlavo già nel 2021. Kathleen Kennedy, presidente della LucasFilm, mi aveva contattato. Ho sempre detto: con un grande regista e una bella storia, ci sarei riuscito in un secondo. Ho adorato quel personaggio e ho adorato interpretarlo,” ha dichiarato Driver.
L’attore ha quindi proposto la sua visione al regista premio Oscar Steven Soderbergh (Traffic, Ocean’s Eleven), e il progetto ha iniziato a prendere forma. Il film sarebbe stato ambientato dopo gli eventi di Star Wars: L’ascesa di Skywalker (2019), fornendo una risposta all’arco narrativo incompiuto del personaggio, conclusosi con la sua apparente redenzione e morte.
Dopo che Soderbergh e la sceneggiatrice Rebecca Blunt avevano delineato il concept della storia, è stato incaricato Scott Z. Burns di scrivere la sceneggiatura. Il risultato, secondo Driver, era eccezionale:
“La sceneggiatura era ‘una delle sceneggiature più belle a cui abbia quasi preso parte’,” ha confessato Driver, aggiungendo: “Abbiamo presentato la sceneggiatura alla LucasFilm. L’idea è piaciuta moltissimo. Hanno capito perfettamente il nostro punto di vista e perché lo stessimo realizzando.“
Il titolo e il veto Disney
Il titolo provvisorio del film era The Hunt for Ben Solo, suggerendo un’avventura incentrata sulla sopravvivenza o sulla riscoperta del personaggio dopo gli eventi del Episodio IX. Tuttavia, proprio quando il progetto sembrava pronto a decollare, si è scontrato con il veto assoluto dei dirigenti esecutivi della Disney.
“L’abbiamo portata a Bob Iger e Alan Bergman e ci hanno detto di no. Non capivano come Ben Solo fosse ancora vivo. E questo è quanto.“
Una decisione che ha messo la parola fine a quello che si preannunciava come uno dei film più attesi e interessanti della nuova era di Star Wars. Il progetto, dunque, “non esiste più”, come ha confermato Driver, sentendosi finalmente libero di parlarne. Anche il regista Soderbergh ha espresso il suo rammarico:
“Mi sono divertito molto a realizzare il film nella mia testa. Mi dispiace solo che i fan non possano vederlo.“
Il futuro di Star Wars: un calendario fittissimo
L’uscita di scena di The Hunt for Ben Solo lascia intatto l’ambizioso calendario dei prossimi progetti live-action e animati di Star Wars, che evidentemente ha escluso la possibilità di ripescare Kylo Ren.
Ecco il calendario aggiornato delle prossime uscite note:
- Star Wars: Visions Stagione 3 (29 ottobre 2025, Disney+)
- The Mandalorian & Grogu (20 maggio 2026)
- Star Wars: Visions Presents – The Ninth Jedi (2026, Disney+)
- Star Wars: Maul – Shadow Lord (2026, Disney+)
- Ahsoka Stagione 2 (2026, Disney+)
- Star Wars: Starfighter (28 maggio 2027, USA)
- Film sul ritorno di Rey con Daisy Ridley
- Film di James Mangold sugli Antichi Jedi
- Film di Dave Filoni sul Mando-verse
- Film di Taika Waititi
- Nuova Trilogia di Simon Kinberg
I fan, tuttavia, dovranno accontentarsi di sognare il film di Kylo Ren con Soderbergh, un’occasione persa per esplorare un lato più oscuro e autoriale della saga.
