Paramount non molla: presentata una nuova offerta per acquisire Warner Bros.

Paramount ha presentato un'offerta ostile per acquisire Warner Bros. Discovery: il futuro è ancora tutto da scrivere

Gabriele Cavallaro

L’affare Netflix – Warner Bros., destinato a cambiare per sempre la storia del cinema, non è ancora concluso, quantomeno dal punto di vista di Paramount. Nonostante la grande N si sia già attivata anche in ambito comunicativo per pubblicizzare la futura acquisizione tramite post sui social e e-mail inviate ai loro abbonati, Paramount non molla e spera ancora di riuscire ad ottenere la Warner e tutte le sue IP. La telenovelas sembra ancora tutta da vivere e questo Dicembre potrebbe essere più scoppiettante che mai.

La compagnia di produzione e distribuzione cinematografica con a capo la famiglia degli Ellison, subito dopo l’acquisizione da parte di Netflix aveva denunciato manovre d’attuazione dell’asta per aggiudicarsi la Warner poco convincenti. Nonostante molti l’abbiano bollata come una notizia dettata solo dalla rabbia di non essere riusciti a chiudere l’accordo in realtà qualcosa di poco chiaro potrebbe esserci nella dinamica che ha portato Netflix ad aggiudicarsi l’oggetto della questione. Sarandos, CEO del colosso di streaming, aveva precedentemente annunciato che loro non volevano essere parte di questa battaglia, per poi, nel giro di pochi giorni, presentare l’offerta e concludere l’affare. Adesso Paramount sembra avere qualche altro asso nella manica da poter utilizzare.

Warner Paramount

 

Paramount torna all’attacco

Paramount ha presentato un’offerta da 108,4 miliardi di dollari, superiore rispetto all’offerta con cui Netflix si è assicurata la vittoria di 82,7 miliardi di dollari. Questa offerta, definita offerta ostile poiché tenta di danneggiare l’accordo già in essere con la “grande N”, è stata presentata scavalcando il consiglio direttivo dell’azienda. La famiglia Ellison ritiene che le offerte della Paramount non sia stata considerata allo stesso livello degli altri.

Da qui derivano le lamentele arrivate subito dopo l’acquisizione e adesso questa offerta ostile. La questione è ancora aperta!

Subito dopo l’annuncio il web si è scatenato. Sono in molti a sostenere che l’acquisizione sia la morte del cinema perché Netflix piano piano porterà tutte le proprietà più importanti in streaming.

C’è tanta paura, per lo più tra gli appassionati che le cose possano cambiare per sempre ed in peggio. Nel frattempo il presidente di Netflix Ted Sarandos ha annunciato che le cose non cambieranno e che l’intenzione è quella di mantenere questo status quo, aggiungendo però alla fine che la loro priorità sono sempre i loro abbonati. Non c’è certezza di cosa sarà e per averne dovremo ancora attendere qualche anno.

L’acquisizione di Warner Bros. è solo successiva alla divisione attuata da David Zaslav della parte cinematografica e seriale dal resto delle proprietà intellettuali posseduti. Questa scissione è stata messa in atto per rendere più appetibile per i potenziali acquirenti l’idea di acquisire Warner. Come annunciato nel comunicato di Netflix la separazione sarà completa solo a fine 2026 e dopo si potrà procedere con la formalizzazione dell’acquisto. pertanto mancherà ancora qualche anno prima di vedere i primi frutti di questo lavoro che non saranno pronti prima del 2028. Nel frattempo entrambe le compagnie continuano a lavorare dal punto di vista produttivo e creativo.

Netflix ha da poco rilasciato il primo volume di Stranger Things 5, l’ultima stagione dell’amata serie tv prodotto di punta dell’offerta Netflix. Si prepara a caricare sulla piattaforma il terzo film della saga di Knives Out diretto da Rian Johnson Wake Up Dead Man il 12 Dicembre e infine a chiudere il 2025 con la pubblicazione del secondo volume e del volume finale di Stranger Things rispettivamente a Natale e Capodanno. D’altro canto Warner ha appena chiuso un anno superlativo costellato di successi.

Da Minecraft a Weapons, da Sinners, neo-candidato ai Golden Globes 2026, a The Conjuring: Il Rito Finale, passando infine per Superman, nominato da IMDB film più popolare dell’anno. In settimana verrà anche rilasciato il primo teaser di Supergirl.

Insomma nonostante dietro le quinte ci sia questa burrascosa questione da sciogliere a livello creativo le major sono più attive che mai. Vedremo chi la spunterà.

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Cresciuto a pane e spy story, tra un rewatch di Mission Impossible e uno 007, scrivo recensioni… con tanti colpi di scena
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