Senza dubbio “Ken il Guerriero” (Hokuto no Ken) è un’ opera che ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura popolare, sia in Giappone che nel mondo occidentale. Il manga, creato da Buronson (pseudonimo di Yoshiyuki Okamura) e illustrato da Tetsuo Hara, ha debuttato nel 1983 su Weekly Shōnen Jump e serializzato come anime l’anno successivo per la regia di Toyoo Ashida. L’opera si è sviluppata dal 1983 al 1988 ed è diventata un’icona della cultura pop, un vero e proprio spartiacque che ha influenzato numerosi altri manga e anime, oltre a videogiochi e film.
La storia di “Ken Il Guerriero” intercettava le paure striscianti di fine anni 80. Siamo nel periodo in cui il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan avvia il riarmo nucleare per contrastare la minaccia costituita dall’Unione Sovietica. Lo spettro della guerra nucleare è un tema troppo sensibile per il Giappone, unico paese al mondo ad aver provato sulla propria pelle cosa significa essere colpiti da due bombe atomiche.
I 40 anni di Ken Il Guerriero
Lo scorso anno, grazie ad una iniziativa condotta da Nexo Studios in collaborazione con Yamato Video pensata per festeggiare i 40 anni dell’opera dell’opera di Buronson e Tetsuo Hara, “Ken Il Guerriero – Il Film” ha fatto il suo ritorno nelle sale cinematografiche italiane per pochissimi giorni in una versione restaurata e impreziosita da un nuovo doppiaggio. Oggi torna sotto i riflettori un nuovo remake animato moderno dal titolo “Ken Il Guerriero – Fist of the North Star” che sta alimentando grandi aspettative tra i fan di vecchia data e gli appassionati più giovani desiderosi di scoprire questa icona dell’animazione giapponese. TMS Entertainment ha pubblicato un nuovo trailer inedito di questa nuova produzione che nasce, anche questa, per festeggiare i 40 anni dell’ultimo successore della Divina Scuola di Hokuto. Vediamolo di seguito:
Un remake dilaniato dalle polemiche

Oltre alle aspettative, purtroppo, non sono mancate le polemiche. Dopo la diffusione del primo trailer, sono state numerose le critiche che hanno prevalentemente riguardato la qualità dell’animazione in CGI tridimensionale, che è apparsa mal realizzata, rigida e distante dalla potenza visiva e della serie originale. In particolare, le scene di combattimento sembrano poco fluide e decisamente poco coinvolgenti. Non sono mancati anche i confronti con “Fist of the Blue Sky“, uno spin-off prequel ambientato negli anni ‘30 uscito tra il 2006 e 2007, in un periodo in cui la tecnologia delle animazioni era decisamente meno sviluppata di oggi. Eppure molti fan ritengono, dopo aver visto il primo trailer, che la qualità di questo “Fist of the Northstar” sia inferiore a quel prodotto.
Sebbene la produzione abbia dichiarato l’intento di avvicinarsi il più possibile allo stile visivo del manga originale, è innegabile che lo stile grafico completamente digitalizzato, sembra voler reinterpretare l’immaginario post-apocalittico della saga. Il risultato, purtroppo, sembra un deja-vu traumatico con il famigerato “Berserk 2016“, un’altra opera fortemente criticata dal pubblico per la CGI poco fluida.
Siamo di fronte ad un grave passo falso ?

Il rischio concreto che comporta delle critiche così feroci vanno ben oltre il semplice aspetto visivo. Un prodotto realizzato in questo modo può danneggiare l’immagine complessiva del franchise e comprometterne le prospettive future, allontanando potenziali nuovi spettatori e deludendo i fan di lunga data che attendevano una reinterpretazione degna del nome che porta. In un mercato anime sempre più competitivo, dove la qualità delle produzioni continua ad alzarsi in maniera esponenziale, proporre un’opera con animazioni mediocre è un rischio significativo e può rivelarsi un grave passo falso.
Ad oggi non c’è una data precisa di uscita di “Ken Il Guerriero – Fist of the Northstar” se non un generico 2026. Vogliamo credere che la produzione possa prendersi il tempo necessario per rivedere la qualità generale dell’opera e zittire tutte le critiche che, oggi, appaiono giustificate.
Non ci resta che aspettare ulteriori aggiornamenti su questo progetto remake e incrociare le dita.
Fonte: Everyeye.it

