Netflix ha finalmente confermato ciò che i fan di Peaky Blinders aspettavano da anni: l’universo della famiglia Shelby tornerà ufficialmente sullo schermo con “Peaky Blinders: The Immortal Man”, il film che prosegue la storia dell’acclamata serie britannica. La data di uscita è stata fissata al 20 marzo 2026, e il titolo sarà disponibile esclusivamente su Netflix. Una notizia che ha immediatamente scatenato l’entusiasmo degli appassionati, soprattutto perché a guidare ancora una volta il progetto ci sarà Cillian Murphy, pronto a indossare nuovamente il cappotto lungo e il cappello che hanno reso iconico il suo Tommy Shelby.
Realizzato in collaborazione con BBC, il film mantiene la stessa impronta autoriale che ha caratterizzato la serie originale. Steven Knight, creatore di Peaky Blinders, firma la sceneggiatura e figura anche tra i produttori insieme a Patrick Holland, Guy Heeley e Murphy stesso, a dimostrazione di quanto il legame dell’attore con il suo personaggio sia diventato ormai parte integrante dell’immaginario contemporaneo.
Il ritorno a Birmingham nel cuore della Seconda Guerra Mondiale
La trama ci porta nel 1940, nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, quando l’Europa è nel caos e il destino delle nazioni vacilla ogni giorno. In questo contesto, Tommy Shelby, che si era autoesiliato per allontanarsi dalle ombre generate dalla sua stessa esistenza, è costretto a fare ritorno a Birmingham. Il richiamo non è dettato dal desiderio di potere né dalla nostalgia, ma dalla necessità: una minaccia oscura e potenzialmente devastante mette a rischio non solo la sua famiglia, ma l’intero Paese.
La figura di Tommy, già segnata dalle ferite della Prima Guerra Mondiale e dai conflitti interiori esplosi nel corso della serie, si ritrova ora di fronte a un bivio definitivo. Il film sembra voler mettere in scena il confronto finale tra l’uomo e i suoi demoni, tra il leader dei Peaky Blinders e l’eredità di sangue che ha costruito nel tempo. La domanda che domina la narrazione è semplice ma brutale: Tommy sceglierà di difendere ciò che resta del suo impero o permetterà che tutto venga inghiottito dalla guerra?
L’atmosfera, secondo le prime informazioni rilasciate, sarà cupa, intensa e piena di tensione. Birmingham si prepara ancora una volta a diventare il teatro di una battaglia personale e politica che rischia di cambiare il destino dei Shelby.

Un cast di altissimo livello per un film evento
A rendere ancora più imponente l’arrivo del film è il cast, che riunisce alcuni dei nomi più importanti del panorama cinematografico contemporaneo. Accanto a Cillian Murphy, infatti, troveremo Rebecca Ferguson, reduce dal successo di Dune, e Tim Roth, attore candidato all’Oscar noto per i suoi ruoli intensi e spesso disturbanti. Al loro fianco ci sarà anche Sophie Rundle, volto amatissimo dai fan della serie, pronta a tornare nel ruolo di Ada.
Il film vedrà inoltre la partecipazione di Ned Dennehy, Packy Lee, Ian Peck, Jay Lycurgo e di due interpreti particolarmente attesi: Barry Keoghan, candidato all’Oscar e diventato una delle star più carismatiche della sua generazione, e Stephen Graham, vincitore di un Emmy e riconosciuto per la sua capacità di trasformare ogni scena in un momento di pura tensione. L’insieme di questi attori promette una performance corale magnetica, capace di dare vita a un racconto denso e stratificato.
Una regia che torna alle radici
La regia è affidata a Tom Harper, già coinvolto nelle prime stagioni della serie e perfettamente consapevole delle atmosfere, dei toni e della potenza visiva necessari per portare avanti la storia dei Shelby. Negli ultimi anni Harper ha consolidato il suo stile con titoli come Heart of Stone e A proposito di Rose, sviluppando una sensibilità estetica in grado di combinare realismo, tensione e un’eleganza visiva che ben si sposa con il mondo di Peaky Blinders.
La collaborazione con Steven Knight garantisce coerenza narrativa e profondità emotiva: il film nasce infatti con l’intento di completare l’arco immaginato dal creatore, che ha sempre dichiarato di voler affrontare anche la dimensione bellica della Seconda Guerra Mondiale all’interno della saga.
Un epilogo atteso o un nuovo inizio?
Il grande interrogativo che circonda “The Immortal Man” riguarda la sua natura: sarà davvero l’ultimo capitolo della storia dei Shelby o rappresenterà l’inizio di una nuova fase dell’universo narrativo di Peaky Blinders? Netflix e BBC non hanno ancora rilasciato informazioni ufficiali in merito, ma l’entusiasmo del pubblico e il coinvolgimento di Murphy suggeriscono che il futuro potrebbe riservare ulteriori sorprese.
Perché questo film è destinato a segnare il 2026
Con un cast stellare, una narrazione ambientata in uno dei momenti più intensi della storia moderna e il ritorno dei principali artefici dell’epopea dei Peaky Blinders, “The Immortal Man” si prepara a diventare un appuntamento imperdibile del 2026. I fan attendono una chiusura epica, emotiva, capace di rendere giustizia al percorso complesso e affascinante di Tommy Shelby. Tutto lascia pensare che il film saprà regalare proprio questo: un ultimo, indimenticabile viaggio nel cuore oscuro e magnetico di un personaggio che ha segnato la televisione contemporanea.

