Il ritorno di Masters of the Universe al cinema non è solo un’operazione nostalgia, ma un vero tentativo di reinterpretare un franchise storico con una sensibilità moderna. Dopo anni di tentativi, rinvii e progetti finiti nel limbo, il nuovo live-action targato Sony e Amazon MGM Studios arriverà nelle sale nel 2026, e le prime proiezioni di prova hanno già generato reazioni estremamente positive. Se queste impressioni preliminari verranno confermate, il film potrebbe segnare una nuova era per He-Man e l’universo di Eternia.
Il nuovo Principe Adam: Nicholas Galitzine
Al centro del progetto c’è Nicholas Galitzine, scelto per dare vita al Principe Adam. Negli ultimi anni l’attore è diventato uno dei nomi più richiesti di Hollywood, ma questo rappresenta senza dubbio il ruolo più impegnativo e trasformativo della sua carriera.
Le prime immagini trapelate dal set parlano chiaro: Galitzine ha affrontato una rigorosa preparazione fisica per incarnare l’eroe iconico, mostrando un fisico scolpito e un look estremamente fedele al personaggio. Ma, secondo le sue stesse parole, ciò che lo ha convinto ad accettare il ruolo non è stato il solo “lato muscolare” del progetto.
Le parole di Galitzine

In un’intervista concessa a Screen Rant, l’attore ha spiegato che il nuovo Masters of the Universe non si limiterà alla spettacolarità:
“Quando ho ricevuto la sceneggiatura, ho capito subito che era diversa dagli altri film di questo genere. C’era qualcosa di incredibilmente umano nella storia, e anche molto divertente — due cose che cerco sempre come attore.“
Il tono del film, infatti, non sarà un semplice ritorno alle atmosfere anni ’80, né una riproposizione giocosa del cartone animato originale. Secondo Galitzine, il reboot cerca di coniugare epica fantasy, azione moderna e un’esplorazione più profonda dei personaggi, mantenendo però lo spirito che ha reso He-Man un’icona.
Un aspetto particolarmente interessante evidenziato dall’attore riguarda la caratterizzazione di Adam/He-Man, descritta come più contemporanea e sfaccettata:
“Sembra che la sua personalità sia una via di mezzo tra la mascolinità e la femminilità tradizionali, e penso che sia molto emozionante poter interpretare questo ruolo in un film così importante.”
Questa scelta rispecchia la volontà degli autori di aggiornare un personaggio nato in un’epoca in cui gli eroi dovevano incarnare un’idea molto rigida di forza e virilità. Ora, invece, si punta a un protagonista più vicino alla sensibilità del pubblico attuale, capace di mostrare vulnerabilità senza perdere il proprio carisma.
Naturalmente, gli elementi più spettacolari non mancheranno. Galitzine ha promesso scene d’azione elaborate, combattimenti coreografati su larga scala e scenografie che renderanno giustizia alla vastità di Eternia. Ma il cuore del film, secondo lui, sarà sempre l’umanità dei personaggi:
“L’azione e le scenografie sono incredibili, ma c’è anche una storia davvero umana. Se devo fare qualcosa con quel livello di spettacolarità, l’umanità non può mai mancare.”
Jared Leto nei panni di Skeletor
Il progetto è guidato da Travis Knight, già regista dell’acclamato Bumblebee. Il cast è altrettanto promettente, e vedrà: Nicholas Galitzine nei panni di He-Man fronteggiare Jared Leto che interpreterà Skeletor. A seguire: Alison Brie nei panni di Evil-Lyn, Camila Mendes con Teela e Idris Elba, invece, sarà il maestro d’armi Man-at-Arms.
Con un’uscita fissata al 5 giugno 2026, il reboot di Masters of the Universe potrebbe rivelarsi una delle sorprese cinematografiche dell’anno. Se riuscirà a mantenere l’equilibrio tra modernità e rispetto per il materiale originale, i fan potrebbero trovarsi di fronte alla versione definitiva dell’eterna lotta per il potere di Grayskull.

