L’offerta streaming italiana sta per arricchirsi di un nuovo protagonista: HBO Max, la piattaforma che raccoglie l’intero ecosistema Warner Bros Discovery e che ha contribuito a rivoluzionare la serialità televisiva nel mondo. Dal 13 gennaio, anche gli utenti italiani potranno accedere a un catalogo che include i contenuti HBO, Warner Bros Pictures e Television, DC Universe, Max Originals, Eurosport e molti altri marchi riuniti in un’unica app.
Un debutto di peso, soprattutto se si pensa all’impatto che HBO ha avuto sul piccolo schermo: da serie storiche come I Soprano, The Wire e Sex and the City fino ai fenomeni globali come Il Trono di Spade, True Detective, Euphoria o Succession.
L’arrivo di HBO Max in Italia coincide con un momento delicato per Warner Bros Discovery, al centro di trattative con tre colossi — Netflix, Paramount e Comcast — interessati a rilevare l’azienda. Un contesto che potrebbe ridefinire in futuro la vita stessa della piattaforma.

Un’unica app per il mondo Warner Bros: cosa comprende
Con il lancio italiano, l’app HBO Max renderà disponibili:
- le produzioni originali HBO,
- i film e le serie Warner Bros,
- i contenuti DC,
- le produzioni Max Originals,
- i canali sportivi Eurosport e le grandi competizioni internazionali, inclusi i Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026 (con pacchetto aggiuntivo).
Inoltre, sono previsti anche contenuti originali italiani. Il primo sarà “Portobello”, disponibile dal 20 febbraio: una serie diretta da Marco Bellocchio con Fabrizio Gifuni, dedicata alla vicenda giudiziaria di Enzo Tortora. È in sviluppo anche una serie sul caso di Melania Rea, con Maria Esposito.
Quanto costa HBO Max in Italia?
Gli abbonamenti prevedono tre livelli, tutti attivabili su base mensile:
- Base con pubblicità – 5,99 €
- Streaming in Full HD
- Riproduzione su 2 dispositivi in contemporanea
- Standard – 11,99 €
- Full HD
- 2 dispositivi in contemporanea
- Fino a 30 download
- Premium – 16,99 €
- 4K UHD e Dolby Atmos
- Riproduzione fino a 4 dispositivi
- 100 download disponibili
È significativo che HBO Max sia la prima piattaforma a introdurre un limite chiaro al numero di download disponibili.
A questi piani si può aggiungere il pacchetto Sport (+3 €) che include Eurosport e la copertura completa delle Olimpiadi 2026.
L’app sarà accessibile su smartphone, tablet, computer, smart TV, dispositivi di streaming, decoder e console da gaming.

Che ne sarà delle serie HBO su Sky e Now?
Una delle questioni più sentite riguarda la convivenza tra HBO Max e i contenuti HBO già presenti da anni su Sky e Now.
L’attuale accordo tra Sky Italia e HBO scadrà il 31 dicembre 2025. Fino ad allora, Sky manterrà i diritti per proseguire con le stagioni future delle serie già nel suo catalogo.
In altre parole:
- “The Last of Us” (stagione 3 prevista nel 2027) sarà disponibile sia su HBO Max sia su Sky/Now.
- “House of the Dragon” resterà su Sky almeno fino al 2026.
- “Euphoria” e “The White Lotus” continueranno ad arrivare su Sky con le nuove stagioni nel 2026.
Discorso diverso per le nuove produzioni HBO, che saranno disponibili solo su HBO Max.
Esempi:
- A Knight of the Seven Kingdoms, nuovo capitolo dell’universo Game of Thrones.
- La serie di Harry Potter, attesa per il 2027.
Questi titoli non verranno trasmessi su Sky o Now.
Il futuro incerto di Warner Bros Discovery
Il lancio europeo di HBO Max arriva in un momento di profonda incertezza per il gruppo Warner Bros Discovery, che si trova in una fase finanziariamente complessa e nel mirino di possibili acquirenti. Tre grandi aziende hanno manifestato interesse:
- Netflix, interessata all’immenso catalogo Warner;
- Paramount, che vedrebbe nell’operazione una possibile fusione per la propria sopravvivenza;
- Comcast, pronta a rafforzare ulteriormente l’offerta globale (che in Italia comprende Sky e Now).
Chi acquisirà Warner Bros deciderà anche il destino della piattaforma HBO Max:
potrebbe finire dentro Netflix, fondersi con Paramount+ o diventare parte dell’ecosistema Comcast.
Una situazione che potenzialmente riporterebbe alcune serie esclusiva HBO — come la futura saga di Harry Potter — nuovamente dentro Sky tramite accordi di distribuzione.
In sintesi, mentre l’arrivo in Italia è certo, il futuro a lungo termine della piattaforma è tutt’altro che definito.

