Bao Publishing ha svelato la copertina di Nel nido dei serpenti, il nuovo attesissimo libro a fumetti di Zerocalcare di cui vi avevamo parlato qualche giorno fa. L’uscita è fissata per il 5 dicembre 2025, in collaborazione con Momo Edizioni, la casa editrice che già lo scorso anno aveva pubblicato il volume che raccoglieva tutte le storie dedicate al caso di Ilaria Salis, realizzate dall’autore romano per Internazionale.
L’annuncio ha subito catturato l’attenzione dei lettori e dei fan di Zerocalcare, che da anni riconoscono nel suo linguaggio diretto, empatico e profondamente umano una delle voci più autentiche del fumetto italiano contemporaneo.
 Un racconto corale sull’Europa di oggi
Un racconto corale sull’Europa di oggi
Nel nido dei serpenti prosegue il percorso di impegno civile dell’autore, affrontando una vicenda reale e drammatica. Al centro del racconto ci sono diciassette persone provenienti da diversi Paesi europei – Italia, Francia, Germania e Ungheria – accusate di aver partecipato ad alcuni attacchi contro gruppi neonazisti durante una parata nostalgica avvenuta a Budapest nel 2023.
Queste persone rischiano fino a venticinque anni di carcere, in un processo che ha sollevato interrogativi non solo politici ma anche etici, sul modo in cui le società europee affrontano oggi il tema dell’antifascismo e della libertà di manifestazione. Zerocalcare, come già in altre sue opere, sceglie di mettere al centro non solo i fatti, ma le persone: le loro paure, la loro determinazione e il peso della repressione che spesso accompagna chi decide di esporsi.

Un volume di oltre duecento pagine
Il libro, che supera le duecento pagine, raccoglie le storie che Zerocalcare ha pubblicato su Internazionale nel corso dell’ultimo anno, ma non si limita a rieditarle. Al contrario, le espande, le approfondisce e le intreccia con un fumetto inedito di 112 pagine dedicato alla figura di Maja T., una delle imputate, che si trova da più di un anno in isolamento in un carcere ungherese.
Attraverso il suo sguardo, l’autore racconta la disumanizzazione della prigionia, la distanza dagli affetti, e la forza interiore necessaria per resistere. Lo fa con la sua cifra stilistica riconoscibile: alternando ironia e amarezza, lucidità politica e tenerezza, senza mai rinunciare alla dimensione umana e collettiva che contraddistingue ogni suo lavoro.
Una collaborazione tra Bao Publishing e Momo Edizioni
La pubblicazione di Nel nido dei serpenti nasce dalla collaborazione tra Bao Publishing, storica casa editrice di Zerocalcare, e Momo Edizioni, realtà indipendente impegnata nella diffusione di storie di attualità e impegno civile.
Momo aveva già curato, nel 2024, la raccolta completa delle storie dedicate al caso Ilaria Salis, contribuendo a mantenere alta l’attenzione su una vicenda giudiziaria che ha scosso l’opinione pubblica europea. Con questo nuovo progetto, la sinergia tra Bao e Momo prosegue nel segno della solidarietà e del giornalismo a fumetti, una forma narrativa capace di coniugare cronaca, arte e impegno sociale.
Parte dei proventi destinata al sostegno legale
Bao Publishing ha inoltre annunciato che una parte dei proventi delle vendite di Nel nido dei serpenti – i cui preordini apriranno a inizio novembre – sarà devoluta al fondo di supporto legale degli imputati e delle imputate del processo di Budapest.
Un gesto coerente con lo spirito del progetto, che si inserisce nella volontà di Zerocalcare di utilizzare la propria voce e il proprio lavoro per generare consapevolezza e, concretamente, solidarietà attiva.
Tra graphic journalism e testimonianza
Negli ultimi anni, Zerocalcare ha più volte dimostrato di saper trasformare temi complessi e dolorosi in opere accessibili e potenti. Dopo aver raccontato la Siria del Rojava in Kobane Calling e aver esplorato i disagi della generazione precaria in Scheletri e No Sleep Till Shengal, l’autore torna qui a confrontarsi con una Europa segnata da tensioni politiche e sociali.
Nel nido dei serpenti promette di essere non solo un libro di denuncia, ma anche un racconto di resistenza umana, dove la voce dei protagonisti si intreccia con quella dell’autore, in un continuo dialogo tra memoria, rabbia e speranza.
Un’uscita molto attesa
Con la sua capacità di mescolare impegno e introspezione, ironia e dramma, Zerocalcare si conferma come una delle figure più rilevanti del panorama culturale italiano. Ogni suo nuovo lavoro diventa un evento capace di unire lettori di generazioni diverse, attratti dalla forza del suo linguaggio e dalla verità delle sue storie.
Il 5 dicembre, con Nel nido dei serpenti, il fumettista romano tornerà dunque a parlare al cuore e alla coscienza del pubblico. Un libro che si preannuncia come una delle uscite più significative dell’anno, capace di unire arte, politica e umanità in un’unica, vibrante testimonianza.

