Durante l’ultima puntata del livestream “Metal Gear Production Hotline” al Tokyo Game Show 2025, Konami ha finalmente fatto chiarezza sul futuro di Metal Gear Solid: Master Collection Vol. 2. Oltre a mostrare nel dettaglio Fox Hunt, la nuova modalità multigiocatore di Metal Gear Solid: Snake Eater, il team ha risposto alle domande dei fan, tra cui una delle più ricorrenti: che fine ha fatto il secondo volume della raccolta?
A togliere ogni dubbio ci ha pensato il producer Noriaki Okamura, confermando che il progetto “sta andando avanti senza problemi”, pur ammettendo che lo sviluppo “ha richiesto molto più tempo del previsto”. “Dal momento che abbiamo chiamato il primo volume ‘Vol. 1’, era naturale aspettarsi un Vol. 2, e lo abbiamo detto anche in passato”, ha spiegato Okamura (via X). “Come abbiamo ripetuto più volte, ci stiamo lavorando, statene certi. Quando sarà il momento giusto, vi aggiorneremo non solo sui progressi ma anche sulla direzione generale del progetto. Vi chiedo solo un po’ più di pazienza”.
Per il momento, però, Konami non ha rivelato quali titoli saranno inclusi nella raccolta.
Le aspettative dei fan
Il mistero resta fitto, ma la community ha già le idee chiare su quali giochi non possono mancare. In cima alla lista c’è Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots, uscito nel 2008 come esclusiva PlayStation 3 e mai riproposto su altre piattaforme. La sua assenza dalle generazioni successive ha reso impossibile per molti giocatori più giovani vivere l’ultimo capitolo della saga di Solid Snake, motivo per cui la sua inclusione è vista come imprescindibile.
Un altro candidato naturale è Metal Gear Solid: Peace Walker, nato su PSP nel 2010 e considerato a tutti gli effetti un episodio principale. La sua trama si lega direttamente agli eventi di Ground Zeroes e The Phantom Pain, rendendolo un tassello fondamentale della cronologia. Se gli utenti Xbox hanno potuto recuperare l’edizione HD grazie alla retrocompatibilità, i giocatori PlayStation attendono da anni una nuova versione accessibile.
Non mancano inoltre le ipotesi sull’arrivo di Metal Gear Solid V: Ground Zeroes e Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Essendo già disponibili sulle piattaforme moderne, la loro inclusione sarebbe semplice e garantirebbe una collezione più completa.
Gli spin-off e i contenuti extra
Oltre ai capitoli principali, i fan sperano che Konami possa arricchire la raccolta con contenuti extra e spin-off. Tra i più richiesti ci sono Metal Gear Acid 1 & 2, i giochi per PSP che sperimentavano un gameplay a turni con carte collezionabili, e Metal Gear Solid: Portable Ops, altra uscita portatile dedicata a Naked Snake.
Meno probabile, invece, l’inclusione dei vari titoli mobile (Metal Gear Solid Mobile, Touch, Social Ops) o dei progetti online come Metal Gear Solid Online e Metal Gear Arcade, difficili da riproporre oggi.
Il futuro della collezione
Il primo volume, pubblicato nell’ottobre 2023 su PS5, Xbox Series X|S, PC Steam e Switch, includeva Metal Gear 1 & 2, Metal Gear Solid 1, 2 e 3 e numerosi extra come le Graphic Novel, il Master Book e il Screenplay Book. Dal secondo volume i giocatori si aspettano quindi un ulteriore passo avanti nel percorso di riscoperta della saga, con materiali d’archivio e dietro le quinte capaci di valorizzare la storia di un franchise che ha segnato la cultura videoludica.
Guardando più avanti, si parla già della possibilità di un Volume 3, che potrebbe includere spin-off più recenti come Metal Gear Rising: Revengeance e Metal Gear Survive.
Per ora, l’unica certezza è che Metal Gear Solid: Master Collection Vol. 2 è in lavorazione. E mentre Okamura chiede pazienza, i fan non vedono l’ora di scoprire se davvero potranno tornare a vivere l’ultima missione di Solid Snake su piattaforme moderne.
