Pagina Bianca – Il diario illustrato di Lisa Fiorillo
C’è un momento, sfogliando un fumetto, in cui il lettore capisce di avere tra le mani qualcosa di più di una semplice storia illustrata.
Un momento in cui le tavole smettono di essere solo inchiostro su carta e diventano uno specchio, un ponte, una testimonianza viva.
Questo accade con Pagina Bianca, l’albo d’esordio di Lisa Fiorillo, appena pubblicato da Lo Scarabocchiatore Edizioni.
Un’opera che, a ben guardare, è molto più di un semplice fumetto sui disturbi alimentari; è un’immersione profonda, sincera e toccante nel cuore dell’anoressia, un viaggio grafico che parla di fragilità, dolore e, soprattutto, di rinascita.
Arriva fresco di stampa il primo albo di Lo Scarabocchiatore Edizioni che vede come autrice unica uno dei soci tesserati dell’omonima associazione (Lo Scarabocchiatore).
Pagina Bianca è il primo prodotto editoriale di questo tipo al quale danno vita e la sua autrice – Lisa Fiorillo – è proprio una delle artiste che hanno visto crescere e alla quale hanno scelto di dare rilievo perché aveva qualcosa di importante da portare all’attenzione di tutti noi.
Pagina Bianca è il diario illustrato di Lisa, una ragazza che lotta contro l’anoressia. Un percorso che la protagonista racconta senza tralasciare nulla: angoscia, aspettative, speranze, disillusione, desiderio, lotta, sconfitta, risalita e infine; vittoria.
La potenza di queste pagine è notevole e la loro grandezza è dovuta al fatto che Lisa Fiorillo racconta, attraverso la fragile struttura fisica e la grande forza di volontà di Lilla, la propria lotta contro l’anoressia. Proprio così, Pagina Bianca nasce dalla volontà di Lisa di spiegare il suo percorso e la volontà dell’editore di portarlo a coloro che avranno voglia di prendere coscienza sulla realtà che si cela dietro a quei corpi che tentano in tutti i modi di dissolversi.
Lisa e la sua protagonista ci insegnano come chi è affetto da disturbi dell’alimentazione, sia inconsapevolmente una roccaforte di forza di volontà. Sfogliando le pagine di Pagina Bianca compirete proprio questo processo di presa di coscienza, perché ci vuole moltissima costanza e una perseveranza di ferro per scegliere di sparire. Ecco perché quando Lilla si rende conto di avere una forza d’animo indistruttibile riesce a sconfiggere quella matrigna che vive nella sua mente.
Si tratta di una presa di coscienza lenta e graduale poiché lo stile di Lisa e la sua colorazione favolistica ci portano in una dimensione surreale dove la struttura dei corpi, nonostante la loro spigolosità, si mantiene armonica. Le sue tavole sono talmente piacevoli visivamente che ci va qualche secondo per capire che qualcosa di inquietante si nasconde proprio lì in bella vista.
Così, una volta compreso il grande potenziale che Pagina Bianca racchiude, sono state contattate alcune associazioni fidate sul territorio chiedendo loro sostegno morale:
Nuova Officina Sarno, impegnata da oltre vent’anni nella solidarietà sociale;
La città delle Donne, assistenza, sostegno e ascolto anche a distanza;
Palo Giallo, assistenza e ascolto a tutti i livelli.
Potrete trovarle alla fine del diario di Lilla. Le ultime pagine sono infatti dedicate a esperti del settore che si sono gratuitamente offerti di condividere un po’ della loro conoscenza; e che per questo l’editore ringrazia profondamente: Vincenzo Salerno, Valentina Marcias, Pietro Tranchitella.
Fonte: cs