“Sakamoto Days” sbarca al cinema: tutto sul live-action con Ren Meguro nei panni di Taro Sakamoto

Il manga di “Sakamoto Days” diventa un film live-action firmato Toho: alla regia Yūichi Fukuda (Gintama), protagonista Ren Meguro dei Snow Man. L’uscita è fissata per la Golden Week 2026 nelle sale giapponesi.

Francesco Rescigno
“Sakamoto Days” sbarca al cinema: tutto sul live-action con Ren Meguro (Snow Man)
“Sakamoto Days” sbarca al cinema: tutto sul live-action con Ren Meguro (Snow Man)

Il fenomeno Sakamoto Days, manga di successo firmato da Yuto Suzuki, è pronto a compiere un il grande passo: dopo aver conquistato le pagine di Weekly Shonen Jump e aver debuttato con un adattamento anime, la serie arriverà anche al cinema in versione live-action. A dare l’annuncio è stata la storica casa di produzione giapponese Toho, che ha diffuso un primo teaser trailer e svelato i dettagli principali della lavorazione.

La regia a Yūichi Fukuda, garanzia di commedia e azione

A dirigere il film sarà Yūichi Fukuda, nome già noto al pubblico per le sue trasposizioni manga di successo come Gintama e, più di recente, Under Ninja. Fukuda è apprezzato per il suo stile che mescola azione e comicità, due ingredienti fondamentali anche in Sakamoto Days. La scelta sembra quindi puntare su un equilibrio tra fedeltà al materiale originale e una forte impronta registica capace di valorizzarne l’umorismo e le scene d’azione spettacolari.

Ren Meguro veste i panni di Taro Sakamoto

Il ruolo del protagonista, l’ex sicario Taro Sakamoto, è stato affidato a Ren Meguro, membro della popolarissima boy band giapponese Snow Man. L’artista, già noto per alcune esperienze da attore, si cimenterà qui in una parte complessa: un personaggio che oscilla tra la quiete domestica di un padre di famiglia e l’istinto letale di un tempo. Per Meguro si tratta di una sfida importante, destinata a consolidare la sua carriera anche nel mondo del cinema.

Uscita prevista per la Golden Week 2026

La pellicola approderà nelle sale cinematografiche giapponesi durante la Golden Week del 2026, periodo festivo tra fine aprile e inizio maggio che tradizionalmente registra un forte afflusso di spettatori. Una collocazione che testimonia la fiducia di Toho nel progetto e l’aspettativa che il film diventi uno dei titoli di punta della stagione.

Dalle pagine di Jump al fenomeno globale

Sakamoto Days ha una storia editoriale breve ma intensa. Nato come one-shot nel 2019 sulle pagine di Jump Giga, il lavoro di Yuto Suzuki ha ottenuto consensi immediati, tanto da guadagnarsi una serializzazione regolare su Weekly Shonen Jump a partire dal 2020. In cinque anni ha già collezionato 22 volumi pubblicati in Giappone, imponendosi come uno dei titoli più amati della nuova generazione di shonen.

In Italia, i diritti sono curati da Panini Comics, che ha recentemente pubblicato il ventesimo volume. La serie gode di ottima salute anche nel nostro paese, dove compare spesso tra i manga più venduti, a conferma di un seguito ormai consolidato.

Una trama che fonde azione e vita quotidiana

Il cuore di Sakamoto Days è la figura di Taro Sakamoto, un ex killer professionista temuto e rispettato, che decide di abbandonare il mondo del crimine per condurre una vita tranquilla accanto alla moglie e alla figlia. La quiete, però, dura poco: vecchie conoscenze e nuove minacce lo costringono a tornare in azione, dando vita a una serie di scontri che combinano adrenalina, comicità e momenti di vita familiare.

È proprio questa miscela a rendere la storia unica: un eroe non più adolescente, ma un uomo adulto che cerca di bilanciare il suo lato violento con il ruolo di padre e marito. Una prospettiva che ha contribuito al successo del manga, distinguendolo da molte altre opere dello stesso genere.

Dal manga all’anime, fino al live-action

L’universo narrativo di Sakamoto Days ha già fatto il salto verso l’animazione: la serie anime è disponibile in streaming su Netflix, dove ha ampliato ulteriormente la popolarità del titolo a livello internazionale. Il passaggio al live-action rappresenta un ulteriore tassello in un percorso di espansione che conferma come l’opera di Suzuki sia ormai un brand globale.

Che sensazioni avete su questo live action? Come sempre vi aspettiamo nei commenti, dunque fatevi sentire!

Condividi l'articolo
Vivo di fumetti e cultura pop: i supereroi per me non sono fantasia, ma coinquilini di un universo parallelo. Quando non salvo il mondo leggendo, mi limito a scrivere articoli o a sconfiggere boss alla Play
Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *