Warner Bros. ha rilasciato il primo trailer di Cime tempestose, il nuovo film di Emerald Fennell in arrivo al cinema il prossimo San Valentino.
A fianco al regista di Saltburn, che è anche sceneggiatore e produttore della pellicola, troveremo Jacob Elordi – visto in questi giorni a Venezia per presentare il Frankenstein di del Toro – e Margot Robbie, in questo nuovo adattamento del romanzo di Emily Brontë.
Nel cast, anche Hong Chau come Nelly Dean, Alison Oliver come Isabella Linton e Shazad Latif come Edgar Linton.
Ci sono inoltre Owen Cooper (visto in Adolescence) e Charlotte Mellington (Matilda the Musical) nei panni dei giovani Heathcliff e Catherine, oltre a Vy Nguyen in quelli di Nelly Dean da giovane; è proprio lei che, nel romanzo, fa da narratore per la maggior parte degli eventi.
Cime Tempestose – Taglio contemporaneo per un grande classico
Questa non è una recensione, ma è inevitabile mettere a confronto i pochi secondi del trailer – che trovate in coda all’articolo – con la storia nata dalla penna di Emily Brontë alla fine dell’Ottocento. Quella che è una storia d’amore dannata, una storia di vendetta, passione, rivincita e classi sociali a confronto, qui sembra ridotta ai minimi termini, con il solo elemento della sessualità a guidare tutto.
Cime tempestose è una storia complessa e multilivello, in cui il rapporto tra Catherine e Heathcliff, in virtù anche della loro storia familiare, li rende uno – per stessa ammissione di lei – eppure li tiene lontani: Heathcliff non è “abbastanza” per Catherine, eppure lei non intende lasciarlo andare. Mai.
In questo scenario, la brughiera è raccontata come un personaggio a sé stante, selvaggia come lo sono i due protagonisti, una nell’animo, l’altro nella forma.
Ecco: se dovessimo basarci su questo, nei primi minuti di trailer, tutto ciò che è preservato è una piccola porzione di quella brughiera. Il resto sembra una raccolta alla rinfusa di immagini sessualizzate, senza un reale filo conduttore. Insomma: dal trailer, chi non ha letto il romanzo, legge un’altra storia.
Detto questo, gli adattamenti sono riletture, quindi ben venga che Cime tempestose trovi una sua collocazione più contemporanea; sicuramente, l’estetica che s’intravede nella clip merita da sola di dare una chance al film.
Il casting mi lascia comunque molto perplessa: la Catherine che emerge dalle pagine oserei definirla selvatica, e questo di certo non mi fa pensare a Margot Robbie, che è il ritratto di un inarrivabile perfezione; Heathcliff lo intravedo, soprattutto negli occhi tristi di Elordi, ma credo manchi molta della rabbiosità e dello “sporco” che rendevano il personaggio ciò che era.
Se non si limiterà all’aspetto da romanzo rosa, questo Cime tempestose potrebbe comunque essere un bel film, a suo modo. Vedremo; intanto, godetevi il trailer e fateci sapere che ne pensate!
Fonte: Variety