Ci sono opere che non conoscono il tempo, che restano impresse nella memoria collettiva degli appassionati anche dopo anni di pubblicazione frammentata, lunghi silenzi editoriali e, in casi estremi, persino dopo la scomparsa del loro autore. Berserk è una di queste. La serie creata dal compianto Kentarō Miura continua a vivere, e il prossimo 29 agosto 2025, in Giappone, uscirà il tanto atteso volume 43.
Un appuntamento che aspettavano da tempo, sia per la prosecuzione della storia che per l’edizione speciale che accompagna il nuovo volume. Questa versione limitata includerà infatti una statuetta esclusiva di Nosferatu Zodd, uno dei personaggi più iconici e temibili dell’intera saga. Non è la prima volta che Berserk si presenta in libreria con gadget da collezione (il volume 42 includeva il busto di Gatsu), ma ogni nuova uscita è un piccolo evento editoriale.
Berserk – Un’eredità che continua
Da quando Miura è venuto a mancare, il futuro di Berserk è stato avvolto dall’incertezza. In molti si sono chiesti se fosse giusto continuare l’opera senza di lui. Ma la risposta è arrivata nel 2022, quando lo Studio Gaga — formato dagli storici assistenti del maestro — ha ripreso il manga sotto la supervisione di Kōji Mori, amico intimo di Miura e profondo conoscitore della sua visione creativa. Non si tratta di una semplice prosecuzione commerciale, ma di un tributo guidato dalla volontà di raccontare la storia così com’era stata immaginata.
Il volume 43 segna un nuovo passo avanti in questa difficile ma appassionante missione. E lo fa con il peso emotivo che solo Berserk ci sa trasmettere. La cover (stratosferica) del volume mostra Gatsu in armatura berserker, con le catene simboliche del suo destino. Un’immagine potente, che sembra promettere nuovi momenti di sofferenza, resistenza e rabbia cieca.
Sebbene non ci sia una conferma ufficiale che la storia abbia raggiunto l’endgame, molti indizi suggeriscono un’accelerazione: gli alleati del Kushan si sono uniti alla lotta contro Griffith e sta per iniziare una guerra epocale.
Come già accennato, il volume 43 sarà disponibile anche in edizione limitata con figure allegata, una pratica che in Giappone è piuttosto comune per i manga di successo. La statuetta di Zodd, uno dei demoni più rappresentativi della serie, non è soltanto un oggetto per collezionisti, ma un omaggio a uno dei rapporti più ambigui e affascinanti dell’opera: quello tra il mostro e il guerriero umano che non si arrende mai.
Queste edizioni speciali sono ormai parte integrante dell’esperienza di Berserk — un ponte tra la carta e il mito che l’opera ha costruito nel corso di decenni. Chi segue questa saga sa che ogni nuovo volume non è semplicemente “un altro pezzo di storia”, ma un frammento dell’universo immaginato da Miura, ricostruito con rispetto e dedizione.
Berserk volume 42 – Dove eravamo rimasti (mi raccomando, saltate il paragrafo se non siete in pari con la lettura dell’opera)
Nel volume 42, il manga riprende all’interno dell’arco narrativo denominato Fantasia. La storia riparte da Elf Island, roccaforte dei suoi abitanti magici, in un momento di apparente speranza: Caska ha ripreso la lucidità dopo un periodo di incapacità mentale, e il gruppo ha vissuto una dolorosa ma significativa riunione. Tuttavia, questa quiete viene brutalmente interrotta dalla scomparsa di Grifis, la cui ricomparsa genera rabbia e terrore in Gatsu e Caska.
L’isola stessa risente di questa presenza: un ghiaioso squarcio si apre nella terra, liberando una legione di “devourers”, orrori che emergono dal sottosuolo. Ora, Gatsu e compagni stanno pensando all’unica via di salvezza plausibile: la fuga via nave. Ma la rottura dell’isola e la confusione generale complicano ogni decisione — e, in particolare, non tutti sembrano pronti o in grado di abbandonare il luogo assieme agli altri.
Berserk ha raggiunto un traguardo incredibile reso noto sul 16° numero della rivista giapponese Young Animal, edita da Hakusensha, che ospita la serie.
L’appuntamento è fissato per il 29 agosto in Giappone. Non ci resta che aspettare, ancora una volta, l’arrivo dell’oscurità (e Planet Manga).
fonte: comicbook
