Il franchise di La malinconia di Haruhi Suzumiya continua a riappropriarsi delle luci della ribalta: è stato infatti pubblicato il videoclip integrale del brano “Colorful Starting Line”, terzo e ultimo capitolo dell’ambizioso progetto finanziato tramite crowdfunding.
Ve ne abbiamo già parlato ampiamente qui. Il progetto musicale è nato per celebrare l’uscita di The Theater of Haruhi Suzumiya (Suzumiya Haruhi no Gekijō), il nuovo romanzo uscito il 29 novembre 2024 dopo un’attesa durata quattro anni-
La campagna, lanciata tra il 15 novembre 2024 e il 15 gennaio 2025, ha permesso di sbloccare diversi obiettivi in rapido successione:
- Primo goal (¥10 milioni): finanziò una nuova canzone cantata da Haruhi, Mikuru e Nagato, con un videoclip con modelli 3D di Haruhi
- Secondo goal (¥15 milioni): aggiunse i modelli 3D anche di Mikuru e Nagato
- Terzo goal (¥30 milioni): sbloccò la produzione di altre due canzoni e relativi video musicali
Insomma, è stata un’ondata di entusiasmo dai fan che ha travalicato di gran lunga le aspettative iniziali.
La malinconia di Haruhi Suzumiya – I video sono una tripla dose di nostalgia (in digitale)
Dal progetto sono nati tre videoclip che sono veri e propri omaggi alla storia della serie:
“Invincible(ish) Happiness!” – il primo brano, energico e spensierato, richiama le atmosfere di Hare Hare Yukai, con la reunion del cast originale della SOS Brigade. Il teaser è stato addirittura diffuso in occasione del Tanabata, festività molto cara all’universo di Haruhi.
“Chasing destiny” – un pezzo più intenso che ricorda God knows…. Il testo, evocativo, invita a inseguire sogni con passione e determinazione, e le animazioni alternano frame con belle illustrazioni tratte dalle light novel
“Colorful Starting Line” – la ciliegina sulla torta, pubblicata ufficialmente l’11 agosto 2025. Composta da Tsubasa Ito (che ha lavorato a progetti come The Legend of Heroes: Trails of Cold Steel – Northern War), il video si apre con Mikuru addormentata e attraversa sogni in stile idol, con Haruhi in veste di performer principale e la Brigata SOS in una coreografia dance sul palco.
All’interno del comunicato ufficiale si evidenzia che i primi due videoclip furono composti da Satoru Kosaki, già autore delle musiche dell’anime, mentre Ito ha firmato questo finale musicale
L’uscita di Colorful Starting Line non è solo un omaggio musicale: rappresenta un rilancio emozionante e ben orchestrato del franchise, che unisce fan di lunga data e nuovi spettatori con un approccio moderno. Gli elementi chiave – cantata dalle doppiatrici originali, arricchita da animazioni in CG e contaminazioni tra novel e video – creano un ponte tra passato e presente, tra nostalgia e innovazione digitale.
The Theater of Haruhi Suzumiya, il romanzo che ha dato il via a tutto, è stato l’ultimo volume pubblicato, disponibile da fine 2024, e ha poi ricevuto il supporto attivo della fanbase attraverso la campagna crowdfunding, consolidando una community attiva e appassionata
Con Colorful Starting Line, il franchise di Haruhi Suzumiya gira l’angolo verso un futuro in cui musica, video, light novel si intrecciano senza fatica. Il brano è un invito a muovere il primo passo—colorato, energico e pieno di promesse—verso ciò che ancora deve venire. Per noi, è l’inizio di una nuova era per la Brigata SOS, pronta a danzare ancora.
La malinconia di Haruhi Suzumiya nasce nel 2003 come serie di light novel scritte da Nagaru Tanigawa e illustrate da Noizi Ito. In patria, la saga ha riscosso fin da subito un successo straordinario, raggiungendo oltre 20 milioni di copie vendute nel mondo. La vera consacrazione arriva però nel 2006 con l’adattamento anime prodotto da Kyoto Animation, che conquista fan in tutto il mondo grazie a uno stile narrativo innovativo, alla regia audace e alla celebre ending dance Hare Hare Yukai, diventata virale (molto prima dell’era di TikTok). Il franchise combina elementi di slice of life, fantascienza e commedia scolastica, seguendo la storia di Kyon, un liceale cinico che viene trascinato nei deliri paranormali di Haruhi Suzumiya, studentessa bizzarra e carismatica inconsapevole dei suoi poteri di “divinità creatrice”.
Il successo dell’anime ha generato un sequel nel 2009 e culminato con il film The Disappearance of Haruhi Suzumiya nel 2010, considerato da molti uno dei migliori adattamenti cinematografici tratti da una light novel, per profondità narrativa e qualità tecnica. In Italia, le light novel sono pubblicate da J-Pop Manga, che ha portato nel nostro Paese l’intera serie principale, compreso il volume La scomparsa di Haruhi Suzumiya, da cui è tratto il film.
Siete fan della Brigata SOS? Cosa ne pensate dei tre video realizzati? Fatecelo sapere nei commenti!
fonte: animenewsnetwork