Quando nominiamo Katsuhiro Otomo il primo titolo che per cause di forza maggiore si appalesa nella nostra mente è ovviamente Akira, manga scritto e film diretto da quest’ultimo e concordemente osannato da pubblico e critica.
Tuttavia Katsuhiro Otomo è anche colui che ha confezionato nel tempo piccoli gioielli, forse meno conosciuti ai più, altrettanto segnanti della cultura pop e dell’immaginario collettivo. Tra questi rientra certamente Memories, manga da noi pubblicato con il titolo Memorie da Star Comics. Memorie è una raccolta di brevi racconti scritta da Otomo, alcune delle quali risalgono agli anni ’70 e ’80. Diciamo che potreste farvi un’idea dell’Otomo prima e dopo Akira.
Memories è anche il titolo del film basato sulle storie di Otomo e diretto dallo stesso con altri due registi al quale facciamo riferimento in questa occasione. Non è una trasposizione integrale dell’omonimo manga ma di quest’ultimo ne condivide la struttura essendo un lungometraggio animato a episodi, tre in tutto, tutti compresi nella raccolta.
Nelle ultime ore Dynit ha reso noto attraverso i suoi canali che il 17, 18 e 19 novembre 2025 Memories approderà al cinema per festeggiare il suo 30° anniversario. Correva difatti l’anno 1995 quando Katsuhiro Otomo con Koji Morimoto e Tensai Okamura firmavano quest’opera in seno allo Studio °4 C. Memories in Italia è arrivato ai tempi direttamente per la distribuzione home video; dunque, il fatto che il film arrivi nelle nostre sale è a dir poco una grande notizia!
Di seguito, leggiamo insieme il comunicato pubblicato da Dynit.
MEMORIES di Katshuiro Otomo – 30° Anniversario – AL CINEMA IL 17, 18, 19 Novembre
“Memories” è un lungometraggio d’animazione a episodi, basato su tre brevi storie a fumetti di Katsuhiro Otomo (regista di AKIRA). L’Episodio 1, Magnetic Rose, e l’Episodio 3, Cannon Fodder, sono stati animati e prodotti presso lo Studio 4°C. Si tratta della prima produzione originale dello studio, un’opera di grande rilievo che ha assunto proporzioni monumentali. Grazie all’ampio impiego di tecnologie digitali, le sue immagini mai viste prima hanno suscitato un forte impatto.
La magnifica opera lirica che accompagna Memories è eseguita dai membri dell’Orchestra Filarmonica della Repubblica Ceca. Per ottenere un suono autentico, il direttore d’orchestra ha guidato la cantante dal vivo, seguendo contemporaneamente il film proiettato nella sala Dvořák (Opera di Praga).
Keypoints:
- Dal regista di AKIRA, Katsuhiro Otomo considerato il padre dell’animazione giapponese moderna. I suoi film hanno incassato più di 50 milioni di dollari al botteghino.
- Il film è inedito al cinema e atteso da sempre con grande trepidazione dai fan di Otomo (e non solo).
- Il capitolo Cannon Fodder è stato animato in un unico piano sequenza. Questa tecnica, tentata per la prima volta con questo film, ha segnato l’inizio del passaggio dall’animazione tradizionale su a quella assistita al computer.
Staff:
「MAGNETIC ROSE」
Storia originale: Katsuhiro Ohtomo / Director: Kohji Morimoto
Sceneggiatura: Satoshi Kon/Character Design
Direzione animazioni: Toshiyuki Inoue
Musiche: Yohko Sugano
CGI: Andoh Hiroaki
「STINK BOMB」
Storia originale / Sceneggiatura / Soggetto: Katsuhiro Ohtomo
Regia: Tensai Okamura
Design personaggi / Direzione animazioni: Hirotsugu Kawasak
Direzione artistica: Tatsuya Kushida
Musiche: Jun Miyake
Montaggio: Masao Kawashiri
「CANNON FODDER」
Regia / Soggetto / Soggetto / Artwork: Katsuhiro Ohtomo
Design personaggi / Direzione animazioni: Shuichi Ohara
Musiche: Hiroyuki Nagataka
CGI: Hiroaki Andoh
Il primo episodio Magnetic Rose è a dir poco estraniante. Una squadra di recupero risponde a un segnale di soccorso proveniente dallo spazio profondo. L’indagine condurrà la squadra all’interno di un luogo illusorio e barocco affollato da ricordi che si tramutano in trappole. Alla sceneggiatura di Magnetic Rose ha lavorato anche il Maestro Satoshi Kon responsabile del character design dell’episodio.
La seconda storia si intitola Stink Bomb e come suggerisce il nome, avremo a che fare con un’arma biologica dall’odore letale. Un tecnico di laboratorio per errore si trasforma in un’arrestabile arma ambulante che stermina chiunque incontra nel suo cammino.
Infine Cannon Fodder racconta la guerra attraverso il suo protagonsita che per l’appunto è lo stesso: la guerra. Non sappiamo perchè si combatte ma solo che va fatto e viviamo per quello. Visto di questi tempi, fa davvero riflettere.
Mentre attendiamo la lista delle sale che ospiteranno la proiezione, fateci sapere se come noi non vi perderete Memories al cinema!
fonte: dynit.it