> I DC Studios hanno rilasciato un ultimo, bellissimo poster di Superman: omaggia infatti i primi, indimenticabili film dedicati all’Uomo d’Acciaio con Christopher Reeve. Un tributo bellissimo, da chi rispetta il passato e vuole abbracciare il futuro. Eccolo qui, in alta definizione
Con l’uscita ormai imminente del nuovo film Superman diretto da James Gunn, l’entusiasmo dei fan è alle stelle. Manca meno di un mese all’arrivo nelle sale – previsto in Italia per il 9 luglio 2025 – e la campagna promozionale si è intensificata, accendendo quella che è già stata ribatezzata come “L’Estate di Superman”. L’ultima chicca? Un nuovo poster pubblicato online che ha già fatto impazzire il web. Condiviso dallo stesso James Gunn, il manifesto è molto più di una semplice immagine promozionale: è un affettuoso omaggio al classico del 1978 diretto da Richard Donner, il film che consacrò per sempre Christopher Reeve nel ruolo dell’Uomo d’Acciaio.
Il poster, pur mantenendo un’identità visiva moderna, richiama in modo evidente l’estetica del passato. David Corenswet, il nuovo volto di Superman, si staglia contro un cielo illuminato dalla luce del sole, evocando lo spirito eroico e solenne che rese il film originale un’opera senza tempo. I bordi neri, l’impaginazione classica dei crediti e l’inquadratura epica sembrano usciti direttamente da una sala degli anni Settanta. Ma il messaggio è chiaro: la nuova era del DC Universe vuole onorare le sue radici, senza rinunciare a guardare avanti.
Superman segna l’inizio del nuovo DC Universe cinematografico
Il film rappresenta il primo tassello ufficiale del nuovo universo narrativo DC, ribattezzato Gods and Monsters, e James Gunn ha già rivelato che si tratterà di una pellicola fondamentale per costruire la nuova identità della saga. A fianco di Corenswet ci saranno Rachel Brosnahan nei panni della brillante Lois Lane, e Nicholas Hoult in quelli del classico antagonista Lex Luthor. Il cast include anche Skyler Gisondo, Wendell Pierce, Neva Howell, Pruitt Taylor Vince e molti altri volti che presto diventeranno familiari ai fan DC, tutti impegnati a dare nuova linfa ai personaggi storici del Daily Planet e non solo.
Tra le novità che hanno suscitato maggiore curiosità, una riguarda proprio il cane di Superman: Krypto. Gunn ha raccontato che il personaggio si ispira al suo vero cane, un meticcio adottato di nome Ozu, e che alcune sue caratteristiche – sia fisiche che comportamentali – sono state adattate per il grande schermo. È un dettaglio che, sebbene piccolo, testimonia l’approccio personale e appassionato con cui Gunn ha affrontato il progetto.
Tra le sorprese più chiacchierate ci sono anche alcuni cameo vocali che faranno felici i fan dei Guardiani della Galassia: Bradley Cooper, Pom Klementieff e Michael Rooker presteranno le voci a robot all’interno della Fortezza della Solitudine. È un piccolo ponte tra l’universo Marvel e quello DC, e anche una firma inconfondibile di Gunn, che ama mescolare riferimenti e mondi.
Una grande eredità, un futuro tutto da scrivere
Naturalmente, l’ombra di Christopher Reeve continua a vegliare su qualsiasi incarnazione cinematografica di Superman. Il suo volto è ancora oggi sinonimo del supereroe per eccellenza: nobile, idealista, pieno di grazia e di potenza. Dal primo film del 1978 – accompagnato dalla celebre colonna sonora di John Williams – ai sequel, Reeve ha scolpito nell’immaginario collettivo l’immagine di un Superman credibile, umano e al tempo stesso divino. Anche se gli ultimi due film della saga originale furono accolti con meno entusiasmo, il suo impatto rimane ineguagliabile.
Non a caso, nel 2024 è stato presentato al Sundance il documentario Super/Man: The Christopher Reeve Story, che racconta la sua vita, la sua carriera e il suo impegno dopo l’incidente che lo rese tetraplegico.
Il confronto è inevitabile, ma James Gunn ha scelto la strada dell’integrazione, non della competizione. Il suo Superman sarà nuovo, più vicino all’umanità moderna, ma conserverà quello spirito di speranza e idealismo che ha reso il personaggio un simbolo universale. Sarà un film ricco di azione, emozione e – come suggerisce già il poster – carico di nostalgia per un’epoca in cui i supereroi non avevano bisogno di essere cupi per essere credibili.
L’Uomo d’Acciaio sta tornando. E questa volta vuole davvero volare alto.
