Analisi comparativa dell’efficacia economica della regolamentazione del gioco d’azzardo: i casi di Malta, Svezia e Canada

gioco d'azzardo

Introduzione

Negli ultimi due decenni, il gioco d’azzardo online è diventato un settore economico di rilevanza mondiale. Con la crescita della digitalizzazione e l’aumento della domanda di intrattenimento remoto, diversi paesi hanno adottato strategie di regolamentazione per controllare, tassare e al contempo incentivare lo sviluppo di questa industria. Tuttavia, non tutti i modelli di regolamentazione si sono dimostrati ugualmente efficaci sotto il profilo economico.

In questa analisi mettiamo a confronto tre giurisdizioni emblematiche: Malta, Svezia e Canada, ciascuna con un proprio approccio alla regolamentazione del gioco. L’obiettivo è valutare quale sistema abbia portato maggiori benefici economici, tenendo conto di fattori quali entrate fiscali, crescita dell’occupazione, attrattività per gli operatori esteri e tutela dei consumatori.

Il modello maltese: la deregulation regolata

Malta è stata tra i primi paesi dell’Unione Europea a legiferare in materia di gioco d’azzardo online. La Malta Gaming Authority (MGA), fondata nel 2001, ha adottato un approccio fortemente orientato al mercato, con regole chiare, ma relativamente permissive.

Vantaggi economici

  • Attrazione di operatori internazionali: la trasparenza e la semplicità burocratica hanno attirato centinaia di operatori di gioco da tutto il mondo. Attualmente, oltre il 10% del PIL maltese è legato direttamente o indirettamente all’industria del gioco online.
  • Entrate fiscali competitive: grazie a un regime fiscale favorevole (tasse tra il 5% e il 15% sui ricavi lordi), Malta ha registrato un incremento costante delle entrate statali.
  • Impatti sull’occupazione: il settore ha creato oltre 10.000 posti di lavoro qualificati, in settori che vanno dallo sviluppo software al customer support multilingue.

Criticità

Tuttavia, questo modello ha anche sollevato preoccupazioni:

  • Rischi di riciclaggio di denaro in un ambiente a bassa regolamentazione.
  • Dipendenza economica da un settore instabile, soggetto a pressioni internazionali.

Il modello svedese: la regolamentazione stringente

La Svezia ha legalizzato il gioco d’azzardo online solo nel 2019, attraverso l’autorità Spelinspektionen, dopo aver riconosciuto l’inefficacia del monopolio statale nel limitare l’offerta illegale.

Strategia di controllo

Il modello svedese si basa su:

  • Licenze obbligatorie per tutti gli operatori, anche esteri.
  • Limiti rigidi alla pubblicità e ai bonus.
  • Obbligo di strumenti di autoesclusione per i giocatori.

Impatti economici

  • Entrate fiscali in crescita, ma inferiori rispetto a Malta (tassazione al 18% sui ricavi).
  • Maggiore protezione del consumatore: la percentuale di giocatori problematici è tra le più basse d’Europa.
  • Minore attrattività per operatori internazionali: molti hanno lasciato il mercato a causa dei margini ridotti.

In sintesi, la Svezia ha scelto la stabilità sociale a scapito di una piena capitalizzazione economica del settore.

Il modello canadese: un mosaico federale

Il Canada non adotta una regolamentazione unitaria. Ogni provincia stabilisce autonomamente le regole. Due province, in particolare, offrono spunti interessanti:

  • Ontario: ha aperto il mercato agli operatori privati nel 2022, con licenze rilasciate da iGaming Ontario.
  • Québec: mantiene un monopolio pubblico tramite Loto-Québec.

Prospettive economiche

  • Ontario ha già attratto oltre 40 operatori privati, con ricavi lordi di oltre 1 miliardo di dollari nel primo anno.
  • Il modello misto consente diversificazione dell’offerta e concorrenza, aumentando la qualità del servizio.
  • Tuttavia, la mancanza di coerenza nazionale genera confusione normativa e ostacola la crescita unitaria del mercato.

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Indicatori di efficacia economica a confronto

IndicatoreMaltaSveziaCanada (Ontario)
Quota PIL settore gioco (%)~10%~1,5%~0,9% (in crescita)
Tasse sul GGR5–15%18%20%
Numero di operatori attivi>300~100~40
Occupazione diretta nel settore~10.000~3.000~2.500 (Ontario)
Livello di regolamentazioneMedio-bassoAltoMedio

Implicazioni per i futuri regolatori

L’analisi comparativa suggerisce che non esiste un unico modello ideale. Tuttavia, alcune conclusioni possono essere tratte:

  • Malta eccelle nella crescita economica ma soffre di una percezione problematica sul fronte della responsabilità sociale.
  • Svezia sacrifica parte del potenziale economico in nome della sostenibilità e del benessere pubblico.
  • Il modello canadese mostra un compromesso interessante, ma necessita di maggiore uniformità tra le province per massimizzare i benefici.

Per i legislatori interessati a sviluppare una regolamentazione efficace, l’adozione di un sistema ibrido che unisca le migliori pratiche dei tre modelli potrebbe rappresentare la soluzione più equilibrata.

Il ruolo del bonus e dell’incentivazione

Nel contesto della regolamentazione, i bonus offerti dai casinò rappresentano una leva cruciale. Mentre Malta e Ontario consentono un uso ampio dei bonus promozionali per attirare nuovi utenti, la Svezia impone forti limitazioni per motivi etici.

L’equilibrio tra incentivazione e responsabilità è uno dei punti chiave per garantire una crescita economica sostenibile. In questo contesto, l’attenzione dei giocatori si rivolge sempre più a portali trasparenti e sicuri. Un esempio è il portale che offre dettagli sui principali vantaggi del gioco responsabile, come nel caso del [Verde casino bonus], dove il focus non è solo sulla promozione, ma sulla chiarezza e trasparenza dell’offerta.

 


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