> Voci di corridoio piuttosto insistenti parlano di una possibile nuova rigenerazione in vista per Doctor Who: a raccogliere il testimone di Ncuti Gatwa potrebbe essere una vecchia – amatissima – conoscenza, ma i fan non ne sembrano entusiasti. Volete saperne di più? Continuate a leggere!
Il caos regna sovrano tra i fan di Doctor Who da quando hanno cominciato a diffondersi voci di corridoio su un possibile cambio di interprete. Gli ascolti sembrano essere in calo – Deadline parla di una media di 3.1 milioni di spettatori per i primi 4 episodi, 800 mila in meno rispetto alla stagione precedente – e si vocifera che Ncuti Gatwa potrebbe lasciare alla fine della stagione in corso.
Secondo quanto apparso online, il calo di ascolti potrebbe anche segnare il “divorzio” tra BBC e Disney, che si erano unite proprio per mettere a disposizione della prima la potenza di fuoco della seconda, e riuscire a far arrivare Doctor Who a un pubblico molto più vasto.
https://x.com/TheSun/status/1925659762122793360
Ad accendere ulteriormente gli animi, un rumour sul possibile sedicesimo Dottore, una vecchia conoscenza…
Doctor Who – Billie Piper come sedicesimo Dottore?
Secondo quanto circola online, non solo Gatwa lascerà il ruolo del Dottore, ma la prossima incarnazione avrà le fattezze di Billie Piper, già nota a tutti i fan di Doctor Who per aver interpretato Rose Tyler, la prima compagna di viaggio dell’era revival (era il lontano 2005 e il Dottore, il nono, era Christopher Eccleston).
Piper fu compagna di viaggio anche del decimo dottore, David Tennant, e lasciò la serie alla fine della seconda stagione, per poi tornare nella quarta e, di nuovo, per lo speciale del 50° anniversario The Day of the Doctor. Per quanto Rose fosse molto amata dai fan, l’ipotesi di un suo ritorno come Dottore non è stata accolta da squilli di trombe e anzi, molti sono apertamente contrari all’idea.
«Se Billie Piper diventa davvero il sedicesimo dottore, io smetto definitivamente di guardare questa serie», ha scritto un utente su X/Twitter.
Mentre il dramma di tale perdita ci distrugge tutti – non trovo altro modo di rispondere a minacce così puerili – un altro utente argomenta la propria contrarietà:
«La voce su Billie Piper sembra… Semplicemente assurda. Sminuisce Rose, in un certo senso. È come se prendessero Freya Allen per sostituire Henry Cavill, non come Ciri, ma proprio come Geralt; o Bella Ramsey come Joel, Brent Spiner come Picard. È davvero troppo, anche per Doctor Who.»
Punto di vista comprensibile e in parte condivisibile, se non fosse che la serie ci ha abituati a cambiamenti davvero drastici, nel corso di questi decenni.
C’è stato un tempo in cui non avremmo potuto immaginare più di un certo numero di reincarnazioni, eppure le abbiamo superate. C’è stato un tempo in cui un Dottore donna – il tredicesimo, interpretato da Jodie Whittaker – ha fatto storcere il naso; eppure i nasi sono tornati tutti alla loro forma originaria. Non credevamo che un vecchio Dottore potesse tornare, eppure è successo – vedi alla voce David Tennant, con annessi gridolini vittoriosi.
Certo, se Billie Piper dovesse tornare, sarebbe il primo caso di un companion che torna nel ruolo del Dottore, ma siamo sicuri di non riuscire a immaginare alcun caso in cui questo avrebbe un senso? Dopotutto, mi verrebbe da dire:
«Sono andato avanti nel tempo per vedere futuri alternativi[…]»
«Quanti ne hai visti?»
«14.605.000.»
Come è nata la voce su Billie Piper?
Secondo Cinemablend, la voce di un possibile ritorno dell’attrice è nata da un sito chiamato Sci-Fi and Fantasy Gazette, che avrebbe riferito di un’immagine degli occhi di Piper che brillavano di energia da rigenerazione.
Tuttavia, è molto probabile che l’immagine in questione provenga dall’episodio Padroni dell’universo (The Parting of the Ways), quando Rose guarda nel cuore del TARDIS e acquisisce poteri quasi divini e occhi che brillano.
Se davvero dovesse esserci un sedicesimo Dottore a breve, la candidata più plausibile sarebbe Jo Martin, la Fugitive Doctor, che non ha mai avuto una stagione tutta sua. La sua apparizione nell’episodio The Story and the Engine farebbe pensare che lo showrunner Russell T. Davies sia interessato a raccontare la sua storia. I fan di Doctor Who dovranno solo aspettare e vedere.
Voi che ne pensate?
Fonte: CBR
