> Non ha fatto ancora il proprio annunciato debutto in Supergirl, prossima produzione del nuovo DC Universe, che ci già circolano i primi rumors sull’utilizzo del personaggio di Lobo in altri film: scopriamo insieme cosa si mormora!
Si fa già un gran parlare del nuovo DC Universe, ossia il franchising cinematografico plasmato da James Gunn e soci, il quale è andato a sostituire il suo predecessore DC Extended Universe, il primo a tentare di creare un unico filone narrativo tra le varie produzione per il grande (e piccolo) schermo tratte dai fumetti DC Comics.
Di questa precedente incarnazione faceva parte Jason Momoa, il quale è andato a ricoprire in diverse pellicole il ruolo del signore dei mari Aquaman. Ora che il progetto passato è definitivamente tramontato l’attore tornerà a indossare delle nuove vesti – sebbene ce ne siano poche – come già ampiamente anticipato: quelle di Lobo.
Tra i maggiori badass del fumetto a stelle e strisce, il personaggio (e il suo interprete) faranno il proprio debutto all’interno di Supergirl: Woman of Tomorrow, pellicola con protagonista Milly Alcock, che verrà distribuito a partire dal 26 giugno 2026.
Nel film sembrerebbe che il personaggio andrà a ricopre un ruolo minore; potrebbe quindi trattarsi più che altro di un modo per presentarlo al grande pubblico, soprattutto per normalizzare il fatto che lo stesso abbia il volto di Momoa, già presente in altri cinecomics.
In ogni caso, pare che i progetti in cui sarà coinvolto Lobo non si limiteranno a questo, almeno secondo quanto riportato dall’insider Daniel Richtman alias Daniel RPK, noto conoscitore delle notizie trapelate dal mondo DC.
Secondo quando riportato dallo stesso insider, infatti, il personaggio dovrebbe essere utilizzato in diverse nuove produzioni del DC Universe, diventando così una delle pedine principali della scacchiera del rinnovato universo cinematografico della Distinta Concorrenza.
Niente di ufficiale ovviamente, né tantomeno confermato da fonti certe, quindi l’informazione va presa con le pinze, sebbene non ci stupirebbe di certo nel ritrovare Jason Momoa in numerosi lungometraggi con protagonisti gli eroi DC Comics. Intanto, per non farci trovare impreparati, facciamo insieme un recap della vita editoriale (e non solo) del personaggio!
Lobo, il personaggio potrebbe diventare presenza costante nel DC Universe
Lobo venne creato dall’artista Keith Giffen e dallo scrittore Roger Slifer, debuttando nella serie Omega Men della DC Comics nel 1983. Nonostante intendesse essere una semplice parodia da cameo dei supereroi, il personaggio divenne incredibilmente popolare (più di quanto i suoi creatori si aspettassero).
Quando la serie Omega Men si concluse nel 1988, Lobo comparve per la prima volta nell’universo DC post-Crisis in una saga della Justice League International (scritta non a caso da Keith Giffen), e dopo il crossover Invasione! divenne un personaggio regolare nella serie L.E.G.I.O.N. (sempre scritta da Giffen).
Nel 1990 uscì la sua prima miniserie, Lobo: L’ultimo czarniano (Lobo: The Last Czarnian), che vedeva ai testi sempre il creatore Keith Giffen, coadiuvato da Alan Grant, e ai disegni l’artista Simon Bisley (il cui umorismo nero e il cui stile sporco sembravano adattarsi perfettamente al personaggio).
L’umorismo di Grant e le capacità artistiche di Bisley contribuirono a rendere questa miniserie un immenso successo, che comportò un grande numero di successive miniserie e nuovi special.
A livello televisivo il personaggio poi è stato utilizzato in numerose produzioni animate DC, di cui si ricorda particolarmente la versione vista in Batman: The Animated Series.
Ora tutto sembra pronto per il debutto in carne ed ossa di Lobo, dopo che per lungo tempo si era parlato di trasposizioni dedicate al personaggio. Vedremo se l’interpretazione di Momoa saprà cogliere nel segno, o se sarà invece una cocente delusione per tutti i fan del personaggio!
Voi che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: X
