Wrestling Vintage – La storia della “Million Dollar Belt”

Cosa sareste disposti a fare per una cintura da un milione di dollari? Nell’incredibile mondo del wrestling, oggi come ieri, ovviamente i lottatori sono disposti a tutto… 

copertina wrestling vintage million dollar belt

Una delle cose più divertenti dell’attuale programmazione televisiva della World Wrestling Entertainment è la storyline di NXT in cui Cameron Grimes e L.A. Knight si contendono “l’eredità da un milione di dollari” di Ted DiBiase, l’odiato lottatore degli anni Ottanta e Novanta che era talmente ricco da potersi comprare una cintura di campione su misura, creta solo per lui.

La storia è questa: a inizio febbraio, dopo un breve periodo di assenza, il campagnolo Grimes torna in tivù a NXT dicendo di essere diventato straricco investendo nelle azioni GameStop che, com’è noto, nelle settimane precedenti erano salite alle stelle grazie all’operazione promossa dai trader dilettanti di WallStreetBets contro i grandi fondi speculativi. E già il fatto che Grimes, col quell’accento marcato e la sua buffa arroganza, si aggiri nel backstage seminando dollari a destra e a manca fa parecchio ridere. Ma se non bastasse, a partire dal mese di aprile, cominciano ad andare in onda alcune vignette in cui il nostro viene sistematicamente perculato dalla leggenda Ted DiBiase. In gioielleria Cameron compra un orologio costosissimo ma “The Million Dollar Man” gli fa vedere che lui ne ha uno ancora più caro. Grimes partecipa all’asta per una villa ma, alla fine, ad aggiudicarsela è proprio Ted. Quello vuole andare in un locale esclusivo ma il posto è inaccessibile perché se l’è comprato l’altro per dare una festa privata. Scaramucce di questo tipo, insomma.

Il terzo incomodo della loro disputa è L.A. Knight, che interviene perché si ritiene più degno di Grimes nel raccogliere l’eredità di riccone della federazione di Ted DiBiase. Come accade sempre in questi casi, alla fine la soluzione viene affidata al ring. “The Million Dollar Man” propone ai due giovani lottatori un ladder match a TakeOver: In Your House il cui vincitore non solo potrà considerarsi a tutti gli effetti il suo legittimo erede ma avrà anche l’onore di conquistare la celebre (e molto vintage!) Million Dollar Belt.

Aspetta…stiamo parlando della splendida cintura d’oro tutta tempestata di diamanti che formano tre simboli del dollaro sul davanti? Sì, proprio quella che Ted indossava nelle puntate che da noi venivano commentate da Dan Peterson!

The-Million-Dollar-Championship-2

Nonostante DiBiase si dichiarasse “campione da un milione di dollari” sfoggiandola nelle arene americane, in realtà si trattava di un titolo mai ufficialmente autorizzato dall’allora WWF. Come detto, era una cintura non conquistata sul quadrato ma commissionata e acquistata dallo stesso miliardario.

Di fatto, nel 1987 “The Million Dollar Man” aveva tentato l’assalto alla corona di campione del mondo per interposta persona, cioè pagando Andre The Giant perché battesse Hogan (scorrettamente) e poi gli consegnasse il titolo. Purtroppo, però, a causa dell’“insignificante” dettaglio che una cosa del genere non si può fare neanche nel pazzo mondo del wrestling, l’offensiva fallisce miseramente.

Seguiranno altri tentativi, stavolta sul ring, ma con lo stesso identico risultato. Che fare dunque? Semplice: pagare un gioielliere per farsi fare una cintura su misura e autoproclamarsi campione. Ah, e poi non metterla in palio quasi mai, certo.

Nel 1990, però, a Jake “The Snake” Roberts, impegnato in una rivalità con DiBiase, viene la grande idea di rubargliela. I conti vengono regolati a Wrestlemania VI, quando il buon Ted riesce a battere il serpente e a rimettere finalmente le mani sulla sua proprietà.

jake the snake roberts

La Million Dollar Belt è stata ufficialmente messa in palio dal suo proprietario soltanto in due occasioni. La prima volta a Summerslam 1991: Virgil, il guardaspalle del wrestler miliardario, da sempre trattato come un vero e proprio schiavo (un personaggio la cui neanche troppo velata connotazione razziale oggi susciterebbe, giustamente, parecchie perplessità), finalmente si ribella al suo padrone, lo sfida e gli toglie il suo possedimento più caro. Una bella storia di rivincita dopo le tante angherie subite (che da piccolo mi fece esultare come per un gol agli Europei) che, purtroppo, però, si conclude qualche mese dopo.

A novembre del 1991, infatti, Ted DiBiase ottiene un rematch e rivince il titolo dal suo ex sodale. Ma la cintura apparirà in televisione ancora per poco tempo. A febbraio del 1992, il facoltoso lottatore diventa campione di coppia insieme a I.R.S., con cui forma il duo dei Money Inc., e decide di non indossare più il suo prezioso titolo personale.

virgil ted di biase summerslam 91

“La cintura da un milione di dollari” ricompare per pochi mesi solo nel 1996 quando viene affidata a Steve Austin (che ai tempi si faceva chiamare Ringmaster) dallo stesso “Million Dollar Man”, ritiratosi dalla lotta e diventato, nel frattempo, un manager. Fra le comparsate degne di nota del pezzo di gioielleria, segnaliamo anche il breve periodo del 2010 in cui se ne fregia il giovane Ted DiBiase Jr., figlio di cotanto padre purtroppo mai in grado di raggiungere il livello del genitore nel mondo del wrestling.

D’atro canto, anche se, parafrasando una delle sue più celebri frasi, tutto ha un prezzo per l’uomo da un milione di dollari, Ted DiBiase ha potuto sì affidare a Ted Jr. la sua costosa cintura ma il talento, quello non si compra neanche per tutto l’oro del mondo.

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Gianluca Caporlingua

Cresciuto (???) giocando a calcio e sbucciandomi le ginocchia sui campi in terra della provincia siciliana. Da bambino, però, il sogno (rimasto nel cassetto) era quello di fare il wrestler. Dato che mia madre non mi avrebbe mai permesso di picchiare gli altri, ho deciso di cominciare a scrivere le storie dei miei eroi. Oggi le racconto filtrandole coi ricordi d'infanzia.

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