> WandaVison continua a stupire di settimana in settimana: alla fine del quinto episodio arriva una sorpresa enorme, se non avete capito cosa sta succedendo, proviamo a dirvelo noi. Occhio, perché l’articolo contiene SPOILER enormi
ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER SUL QUINTO EPISODIO DI WANDAVISION
Ok, vi abbiamo avvisato in tutte le maniere: se siete ancora qui, evidentemente è perché avete una voglia matta di capire bene cosa sta succedendo nella sorprendente WandaVision, la prima serie TV totalmente prodotta dai Marvel Studios, in cui ritroviamo Wanda Maximoff e Visione (interpretati da Elizabeth Olsen e Paul Bettany, proprio come nei film degli Avengers, di cui seguono la continuity).
Alla fine del quinto episodio assistiamo all’arrivo di Pietro Maximoff, fratello gemello di Wanda: come certamente ricorderete, questo personaggio era morto nel film Avengers: Age of Ultron. Eppure questo non è il Quicksilver che abbiamo visto in azione con gli Avengers, ma la sua controparte apparsa nell’universo degli X-Men targato Fox.
Ci sono stati due Quicksilver?
Sì, esatto. Per una questione legata ai diritti cinematografici che Marvel inizialmente aveva dato alla 20th Century Fox (prima di fondare i Marvel Studios e iniziare a prodursi da sola i blockbuster), i mutanti non erano più nelle mani della Casa delle Idee, almeno sul grande schermo. Data la doppia natura di Wanda e Pietro (mutanti, addirittura figli di Magneto, il più grande nemico degli X-Men, ma anche membri degli Avengers), potevano essere utilizzati da entrambe le case di produzione: ecco perché al cinema abbiamo avuto due versioni di Quicksilver in due saghe diverse.
Su Avengers: Age of Ultron abbiamo visto il gemello di Wanda interpretato da Aaron Taylor-Johnson (film in cui – come abbiamo detto – debutta e muore), mentre una sua versione più giovane e sprezzante è apparsa negli ultimi tre film degli X-Men (Giorni di un futuro passato, Apocalisse e Dark Phoenix), con le fattezze dell’attore Evan Peters. Ed è proprio quest’ultimo a piombare in casa di Wanda e Visione, tra lo stupore generale.
Com’è stato possibile questo, se il personaggio apparteneva a un altro studio cinematografico? Semplice, il 19 marzo 2019 Disney (proprietaria dei Marvel Studios) ha acquistato 20th Century Fox, rientrando così in possesso anche dei personaggi che aveva ceduto anni prima: X-Men, Deadpool e Fantastici Quattro.
Nel finale dell’episodio, la dottoressa Darcy Lewis (Kat Dennings) sostiene che si tratti di un semplice recasting all’interno della sit-com ideata da Wanda, ma le cose sono molto più complesse: possiamo supporre che questo Pietro Maximoff arrivi proprio dall’universo Fox, dunque sua sorella ha trovato il modo di aprire varchi dimensionali. Oppure – cosa ancor più inquietante – tutto quello che stiamo vedendo potrebbe in effetti non essere solo farina nel sacco di Wanda. Magari c’è qualcun altro che sta muovendo i fili delle vicende, assecondando il dramma interiore della protagonista.
La cosa che più conta, è che per la prima volta in assoluto assistiamo all’arrivo di un mutante nel Marvel Cinematic Universe, proveniente da un’altra realtà in cui gli X-Men esistono da decenni e in cui il mondo non è esattamente come il nostro. Wanda può vedere le altre realtà? O le ha create lei? E se lo avesse mandato qualcun altro? In fondo lei sembra sorpresa tanto quanto noi…
Domande, domande, domande.
Questa serie ci sta appassionando ogni settimana sempre di più e in questa abbiamo assistito alla nascita ufficiale del Multiverso Marvel.
Date il benvenuto a Pietro Maximoff, membro degli X-Men e fratello (?) di Wanda.
Da oggi, nulla sarà mai più come prima.
PS: È interessante notare come nel MCU, Wanda non abbia un nome da battaglia, un alias. Nei fumetti si chiama Scarlet Witch (in Italia solo Scarlet), mentre nella serie ci tengono a rimarcare il fatto che sia solo Wanda.
PPS: Avete fatto caso che Tommy e Billy, i due figli di Wanda e Visione, sembrano già conoscere i poteri della madre? Ne sembrano anche (quasi) immuni…
