> PlayStation, la console ammiraglia del colosso nipponico Sony, arrivò sugli scaffali dei negozi esattamente 26 anni fa
Il 3 dicembre del 1994, esattamente 26 anni fa, Sony lanciava sul mercato giapponese la sua prima console: PlayStation. Dopo una lunga battaglia con Nintendo, la console di Sony iniziò la sua scalata verso il podio del mercato globale grazie alla sua innovativa grafica in 3 dimensioni, che ad oltre vent’anni dalla sua prima apparizione, fa sorridere rispetto agli standard odierni. Per celebrare questa ricorrenza, gli account dei social network internazionali di PlayStation hanno condiviso una foto commemorativa, che rappresenta l’inizio dell’avventura nel mondo videoludico di Sony.
Il 3 dicembre 1994 usciva per la prima volta l’iconica PlayStation. Sono passati 26 anni… 3 dicembre 2020 possiamo festeggiare un altro compleanno insieme! Grazie a tutti voi! pic.twitter.com/2dlJl2QDYK
— PlayStation Italia (@PlayStationIT) December 3, 2020
Il 3 dicembre 1994 usciva per la prima volta l’iconica PlayStation. Sono passati 26 anni… 3 dicembre 2020 possiamo festeggiare un altro compleanno insieme! Grazie a tutti voi!
Per simboleggiare il tempo che passa, ma anche la continuità del brand, Sony ha festeggiato il compleanno della sua console mettendo a confronto i due controller. La differenza tra il primo DualShock e il nuovissimo DualSense è evidente, eppure saltano subito all’occhio alcuni elementi rimasti immutati. La prima PlayStation arrivò nei negozi occidentali quasi un anno dopo. Più precisamente nel settembre del 1995, e di lì a poco si sarebbe imposta come il sistema più venduto della sua generazione. Al momento, Sony non ha annunciato altre iniziative per celebrare questa ricorrenza, forse anche a causa della pandemia da Coronavirus, che impedisce di tenere grandi eventi o fiere. In passato sono stati rilasciati temi e console dedicate, e probabilmente queste arriveranno solo quando si festeggerà la cifra tonda dei trent’anni.
E voi, avete giocato con la prima PlayStation? Fatecelo sapere nei commenti, sperando che per i più grandicelli questo compleanno abbia suscitato un po’ di nostalgia.
