Il celebre scrittore Wilbur Smith ci ha lasciati

Nel pomeriggio di Sabato 13 Novembre è morto Wilbur Smith, uno degli Autori più prolifici e famosi del mondo. Si è spento all’età di 88 anni.

A darne la triste notizia è il suo sito personale: Wilbur Addison Smith ci ha lasciati inaspettatamente all’età di 88 anni nel pomeriggio di sabato 13 novembre nella sua casa di Città del Capo in Sud Africa. Aveva passato la mattina a leggere e scrivere in compagnia della moglie Niso.
Scrittore di fama mondiale, ha venduto oltre 140 milioni di copie in tutto il mondo in più di trenta lingue. La caratterizzazione che lo ha reso celebre, sono i romanzi di avventura. Grazie alla sua scrittura viva e penetrante, ci ha trasportati in diverse epoche e continenti passando per l’Africa, L’Oceano Indiano, l’antico Egitto, L’india, Le Americhe, In Arabia e Khartoum, in Germania e Francia durante la seconda guerra mondiale, nell’Antartico.

In tutto ha pubblicato 49 romanzi. La sua serie più venduta è “Il Ciclo dei Courtney”, la più lunga nella storia dell’editoria, che segue le avventure della famiglia Courtney in tutto il mondo, attraversando generazioni e tre secoli, periodi critici dall’alba dell’Africa coloniale alla guerra civile americana e all’era dell’Apartheid in Sud Africa . Tuttavia, è stato con Taita, l’eroe della sua acclamata serie egiziana, che Wilbur si è maggiormente identificato, e “Il Dio del fiume” rimane uno dei suoi romanzi più amati fino ad oggi.

Il primissimo romanzo “Il Destino del Leone”, pubblicato nel 1964, è stato un bestseller istantaneo e ciascuno dei suoi romanzi successivi è apparso nelle classifiche dei bestseller, spesso al numero uno, dando all’autore l’opportunità di viaggiare in lungo e in largo alla ricerca di ispirazione e avventura. Non si è mai fermato!

Era un’esperto boscimane, sopravvissuto e cacciatore di selvaggina grossa. Ha ottenuto il brevetto di pilota, era un subacqueo, un conservatore, gestiva la propria riserva di caccia e possedeva un’isola tropicale alle Seychelles. Ha anche usato le sue vaste esperienze al di fuori dell’Africa in luoghi come la Russia rurale in modo da rendere ancora più veritieri i suoi scritti.

Wilbur ha deciso di condividere il suo amore per il genere d’avventura, attraverso la fondazione di beneficenza globale che lui e sua moglie, Niso, hanno fondato nel 2015. Dedicato alla crescita dei lettori di narrativa d’avventura e alla promozione della lettura e della scrittura per le generazioni più giovani in tutto il mondo, il lavoro gioioso e produttivo della Fondazione Wilbur e Niso Smith continuerà, guidato dalla moglie.

Come ha scritto l’autore alla conclusione del suo libro di memorie “On Leopard Rock: a Life of Adventures” pubblicato nel 2018:

“Ho avuto momenti difficili, matrimoni falliti, persone che amavo teneramente morire tra le mie braccia, bruciato l’olio di mezzanotte senza arrivare da nessuna parte, ma ha, tutto in la fine, sommata a una vita straordinariamente appagata e meravigliosa. Voglio essere ricordato come qualcuno che ha dato piacere a milioni di persone.”

Kevin Conroy Scott, agente letterario di Wilbur Smith negli ultimi 11 anni, ha dichiarato:

«Wilbur Smith era un’icona, più grande della vita, amata dai suoi fan che raccoglievano i suoi libri in rilegati e tramandavano il suo lavoro attraverso le generazioni, da padri a figli e da madri a figlie. La sua conoscenza dell’Africa e la sua immaginazione non conoscevano limiti. La sua etica del lavoro e il suo stile di scrittura potente ed elegante lo hanno reso noto a milioni di persone. Adoro il ruolo di lavorare fianco a fianco con sua moglie Niso e la Wilbur and Niso Smith Foundation per mantenere viva la fiamma del suo universo immaginario per molti anni a venire. Kate Parkin, amministratore delegato di Adult Trade Publishing per Bonnier Books UK ha commentato: È con profonda tristezza che piangiamo la morte del nostro amato autore Wilbur Smith, la cui energia creativa apparentemente inesauribile e la passione per la narrazione vivranno a lungo nei cuori e nelle menti di lettori ovunque. Wilbur non ha mai perso il suo appetito per la scrittura e ha continuato a lavorare ogni giorno della sua vita. Lascia dietro di sé un tesoro di romanzi, oltre a libri di co-autore completati e ancora da pubblicare e schemi per storie future. È stato un privilegio e un onore lavorare a stretto contatto con lui su questa straordinaria eredità editoriale e non vediamo l’ora di condividerla con i suoi milioni di fan in tutto il mondo negli anni a venire.»

Perdere uno scrittore nonché un cultore del suo calibro non può che riempire di tristezza i cuori non solo degli estimatori, ma di tutto il mondo dell’editoria.

La sua anima, trasmessa attraverso l’inchiostro delle pagine, vivrà per sempre.


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