L’incontro di due forme d’arte: Il fumetto diventa copertina e gira sul piatto

La musica evoca immagini, peculiarità di una potenza senza confini. Ha in sé una forte carica visiva, crea nella mente di ognuno una visione ininterrotta che si sposta senza apparente logicità. Produce il cosiddetto flusso di coscienza. Catturare un frammento, un istante di quel continuo scorrere, che tuttavia sia in grado di condensarle tutte è davvero impossibile.

Tuttavia le forme d’arte da sempre si rincorrono, si desiderano a vicenda e in molti casi riescono, unendo le forze, a restituire quel frammento.

La musica ha desiderato fondersi con il fumetto più e più volte. C’è amore viscerale tra queste due forme d’arte e i loro servitori si sono ritrovati a lavorare insieme. Il risultato è un intreccio inestricabile tra espressioni artistiche, la storia che diventa unica dando vita ad autentici capolavori bifronte.

Le copertine dei dischi che alcuni artisti hanno realizzato, vere opere d’arte, hanno contribuito a creare una storia nella storia della musica e della sua continua sperimentazione.

Difficile racchiuderle tutte.
Abbiamo così deciso di proporre una scelta ristrettissima e fortemente simbolica, sperando di risvegliare la voglia dei lettori a riscoprire tesori inestimabili che, attenzione, potreste avere anche nella vostra soffitta.

Roberto Vecchioni – Montecristo (1980)
Andrea Pazienza

La collaborazione tra Paz e Roberto Vecchioni è una delle più intense e prolifiche. Sono sette le copertine firmate da Andrea Pazienza (di cui due 45 giri). Lo stile grafico di Paz è potente, in alcune collaborazioni probabilmente tende a fuorviare l’ascoltatore perché apparentemente scollegato. Noi sappiamo andare oltre l’apparenza. In Montecristo, album straordinario del cantautore, Vecchioni è raffigurato mentre fugge da una torre. Disco davvero raro per una serie di vicissitudini legali (io ce l’ho, tiè).

Frank Zappa – The Man from Utopia (1983)
Tanino Liberatore

Soprannominato dallo stesso Zappa il Michelangelo del fumetto, Liberatore è un artista davvero eccezionale e uno dei vanti maggiori del nostro Paese. Nella copertina di The Man from Utopia, Zappa è ritratto nel corpo di Ranxerox, il pazzesco antieroe creato da Tamburini, mentre impugna una paletta per uccidere insetti e zanzare, con riferimento all’esibizione nella disastrosa location di Laghetto di Redecesio (da Zappa definita “mosquito’s heaven”) il 7 luglio 1982. Se il fronte del disco lo giudicate come noi straordinario, guardate
Il retro. Stupefacente.

 

Jimi Hendrix – Voodoo Soup (1995)
Moebius

Album compilation orami fuori catalogo, Voodoo Soup è una miscellanea di registrazioni, 14 brani postumi, quelli che con tutta probabilità sarebbero dovuti essere inclusi nel prossimo album di Hendrix mai completato a causa della sua morte. Jean Giraud, il visionario Moebius, raffigura Jimi mentre mangia cibo spaziale

partendo da questa fotografia di Coghe del 1967.  Moebius era stregato dalla musica di Hendrix e diverse furono le collaborazioni. Purtroppo, non videro la luce se non dopo la morte di Jimi negli album postumi “Axis: Bold As Love” (1973), “Voodoo soup” appunto (1995) e in una raccolta stampata in tiratura limitata dal nome “Hendrix o “M.H.C.”

 

 

Enzo Avitabile – Stella dissidente (1990)
Milo Manara

Il Maestro Manara ha collaborato con molti musicisti, riuscendo ogni volta a creare un vero e proprio marchio distintivo di ogni album. Scegliamo quello di Avitabile, artista di calibro nonchè sassofonista di una bravura disarmante, perché sembrano esserci entrambi in questa illustrazione splendida. Unendo un’avventura del nostro Giuseppe Bergman e la carica esplosiva di Avitabile, il centro della scena non potrebbe essere più bello di così.

 

Garybaldi – Nuda (1972)
Guido Crepax

L’ipnotizzante opera d’arte realizzata dal Maestro Crepax lascia davvero a bocca aperta. Per l’album d’esordio dell’eccezionale band prog italiana, Crepax regala Bianca, l’eroina più trasgressiva realizzata dal Maestro. La carica erotica nel sublime lavoro di Crepax non ha bisogno di giri di parole.  Questa copertina è immaginifica come il suo Autore.

Queste sono solo cinque storie di un corteggiamento senza fine. Cinque esempi di arte sublime nata dall’incontro tra la musica e il fumetto. Autori come Chris Bachalo, Charles Burns, Craig Thompson sono riusciti a catturare quel fermo immagine nella nostra testa quando ascoltiamo un disco. Esperienze sensoriali che dovete assolutamente provare. Attenzione, perché questa ricerca, creerà  dipendenza da vinile difficile da curare.

Sig.ra Moroboshi

Instagram Meganerd
Contro il logorio della vita moderna, si difende leggendo una quantità esagerata di fumetti. Non adora altro Dio all'infuori di Tezuka. Cerca disperatamente da anni di rianimare il suo tamagotchi senza successo. Crede ancora che prima o poi, leggerà la fine di Berserk.

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